Rifiuti, Montemagni (Lega Nord): “Si adotti il modello veneto”

Assemblea dei sindaci dell’Ato Costa senza numero legale, interviene la consigliera regionale della Lega Nord, Elisa Montemagni. “Assistiamo – afferm ad un triste e reiterato teatrino sulla stampa con i sindaci del Pd che mostrano un certo dissenso rispetto al loro stesso partito a livello regionale. Amministratori e partito si rimpallano, infatti, le gravi responsabilità circa il mancato affidamento di un qualificato servizio di gestione dei rifiuti. Intanto mentre loro rimangono alla ricerca di alchimie societarie per tutelare interessi spesso particolari, le bollette si gonfiano, il servizio rimane scadente e la differenziata è ferma a percentuali da profondo sud”.
“Una vergogna – sottolinea l’esponente leghista – visto che il nocciolo del problema è una legge regionale inadatta che ha causato problemi su tutto il territorio toscano e su cui siamo più volte intervenuti, sia nell’aula del consiglio regionale che a livello locale, come ad esempio a Viareggio, Altopascio e Montignoso. La paventata riforma proposta dalla giunta regionale, che prevede la realizzazione di un’Ato unico, non farà altro che ingigantire ancora di più il problema. Il modello di gestione del servizio che la Regione deve adottare è quello veneto che, responsabilizzando di più i comuni e valorizzando il know -how delle amministrazioni locali, ha prodotto basse tariffe e percentuali di raccolta differenziata tra le migliori in Italia. Lo abbiamo già detto e lo ribadiamo con forza anche quest’oggi”.