Lucca Civica: “Nessun legame fra politiche e amministrazione locale”

“Se c’è una cosa che il voto del quattro marzo ha dimostrato, è la mancanza di legami tra il voto alle politiche e il consenso degli amministratori locali”. La pensa così il gruppo consiliare di Lucca Civica, composto da Claudio Cantini, Andrea Giovannelli, Teresa Leone, Jacopo Massagli e Gabriele Olivati.
“L’analisi dei risultati elettorali in tutto il paese – dicono i consiglieri – denota che gli elettori hanno scelto sopratutto in base al simbolo, dando poco peso alla valutazione dei candidati locali; un fenomeno su cui ha influito sicuramente anche la legge elettorale, che ha legato in modo stretto i collegi uninominali alle liste coalizzate. Vogliamo comunque considerare il risultato del voto come uno stimolo, per rafforzare il nostro impegno – già ribadito a inizio mandato – per la tutela delle persone in difficoltà economiche e degli abitanti nelle periferie. Per queste fasce di popolazione, che non hanno sentito gli effetti della crescita economica, è prevalso un voto di protesta contro le forze di governo”.
“Riteniamo che Lucca – commenta Lucca Civica – che già si era differenziata alle elezioni 2017 rispetto alle altre contese amministrative, rimanga una felice eccezione in cui il centrosinistra è unito e capace di vincere. Una coalizione che esprime una classe dirigente attenta e di buonsenso, che continuerà a goverare nei prossimi anni, con l’obiettivo non solo di migliorare la vita dei cittadini, ma pianificando il futuro per lasciare una città migliore ai nostri figli e nipoti”.