Tomei (Pd S. Anna): “Fuori luogo attacco al presidente in Consiglio comunale”

“Il presidio svoltosi ieri pomeriggio in Piazza Napoleone a sostegno del presidente della Repubblica e in difesa della Costituzione e che ha visto promotore, tra gli altri, il Pd, era volutamente apartitico”. a dirlo è Stefano Tomei, segretario del circolo Pd Sant’Anna.

“Non c’erano simboli del Partito Democratico, solo bandiere italiane ed europee – va avanti -. Questo perché noi riteniamo che certi valori, come il rispetto per le istituzioni e per la nostra Carta Costituzionale, vadano oltre le ideologie di partito e dovrebbero essere patrimonio di tutti, se una società vuol definirsi civile. Assistere ad attacchi inauditi contro la massima carica dello Stato come abbiamo visto in questi giorni ad opera di Movimento 5 Stelle e Lega è inaccettabile. Per questo tanti comuni cittadini (e non solo iscritti al Pd), accanto ad amministratori e a consiglieri comunali, sono voluti scendere in piazza in modo pacifico e tranquillo. Anche per cercare di riportare il dibattito politico a toni civili e sereni.
Dispiace, perciò, vedere le solite accuse strumentali da alcuni esponenti politici volte solo a cavalcare l’onda emotiva di questo drammatico momento e a raccogliere consensi, soprattutto perché viene a mancare il rispetto che proprio il presidio chiedeva. Per non parlare delle parole sconsiderate e fuori luogo che vengono pronunciate addirittura in consiglio comunale.
 L’appello che mi sento di lanciare è, dunque, quello di tornare ad un dibattito sereno e costruttivo, di abbandonare i toni bellicosi e le faziosità degne dei peggiori stadi di calcio e di cercare di calmare gli animi di quelle numerose persone che si trovano smarrite e preoccupate di fronte a questa crisi politico-istituzionale senza precedenti e in continua evoluzione. È dovere di ogni singolo cittadino, ma ancor più di coloro che questi cittadini rappresentano nelle istituzioni. 
Il Partito Democratico di Lucca proverà a farlo con ulteriori iniziative nei prossimi giorni, fra le quali l’apertura di tavoli locali permanenti di dialogo e confronto a cui invito fin da adesso tutti i cittadini interessati a partecipare”.