“Canile saturo”, Lucca per l’ambiente chiede lumi

Servizio di accoglienza ridotto al canile di Pontetetto. È l’allarme che lancia Lucca per l’ambiente che ha ricevuto numerose segnalazioni in questo senso.
“Pare, dalle telefonate e dalle email ricevute – dice la lista ambientalista – che dal canile, i cittadini che chiamano la struttura, in caso di ritrovamento di un cane vagante, ricevano la risposta che non sia più possibile accogliere nessun ospite perché la struttura è satura. In modo rude viene consigliato di lasciare il cane dove si trova senza portarlo nemmeno personalmente in canile. Altrettante segnalazioni ci fanno presente che le adozioni sono praticamente bloccate e quando ci sono non è previsto nessun report post adozione per controllare la buona tenuta del cane preso”.

“Ora ci chiediamo – dice ancora Lucca per l’ambiente – come è possibile che un canile non possa ricevere cani in questo momento particolare dell’anno, proprio a ridosso delle ferie estive e proprio a ridosso del periodo di più alta concentrazione degli abbandoni e di fughe dei cani? Possibile che il gestore del canile non abbia possibilità di collocare in famiglia i cani durante l’arco dell’anno attraverso le adozioni? Da non sottovalutare poi la situazione di chi possiede un cane e deve pretendere che, in caso di smarrimento, possa essere ritrovato. Come. se non leggendo il microchip in canile? Perché non ci si attiva subito per cercare collocazione alternativa per i prossimi conferimenti? La situazione del canile è mesi che notiamo non essere sotto controllo e questo una società civile non può permetterlo. Chiediamo quindi a tutti gli attori coinvolti a vario titolo di adoperarsi affinché certe risposte il cittadino non le riceva più. Ne va della credibilità di tutti”.