Una vittoria schiacciante, come del resto era nelle attese. A Lucca Simona Bonafè trionfa: la nuova segretaria regionale del Partito Democratico che in Toscana vince con il 65% dei voti ha raccolto, infatti, in Lucchesia l’80,01% delle preferenze, al termine delle primarie che oggi (14 ottobre) si sono svolte, per la prima volta in tutta la Toscana, in forma aperta ovvero non collegate alle primarie per il segretario regionale. Valerio Fabiani in Lucchesia deve fermarsi ad appena il 19,9%. Ma se a livello di Pd territoriale di Lucca l’europarlamentare ha superato largamente lo sfidante, in Versilia vince di ’misura’, con il 52,74% delle preferenze. Valerio Fabiani, invece, si ferma al 47,26.

“Discreta”, sottolinea il Pd territoriale Versilia, l’affluenza nei comuni della costa con oltre mille votanti complessivi (su 638 iscritto al Pd in Versilia). A livello di Pd territoriale di Lucca è andata poco meglio su questo fronte, visto che si sono recati alle urne delle primarie regionali 3.140 cittadini. Spicca come dato un’affluenza piuttosto contenuta nei seggi del capoluogo di provincia e, per contro, una quasi ’portentosa’ chiamata alle urne in seggi di piccole frazioni di provincia rispetto alla città. E’ il caso, ad esempio, di Coreglia, dove il seggio di Ghivizzano ha registrato il più alto numero di elettori rispetto a tutti gli altri del Pd territoriale lucchese. In questo frangente si nota, invece, una certa ‘disaffezione’ da queste primarie regionali a Capannori, probabilmente dovuta alle recenti prese di posizione del sindaco e dell’assenza di candidati locali in lista.
A Lucca, entrando nel dettaglio, l’affluenza più alta si è registrata al seggio del Pd di Lucca Est con 167 che hanno espresso la loro preferenza (117 per la Bonafè). Il secondo seggio dove l’affluenza è stata più alta è stato quello del centro storico, con 133 votanti, ma l’esito è stato opposto. Qui infatti ha vinto Fabiani, con 93 voti contro i 40 per l’eurodeputata. Un dato che non stupisce e che anzi ripropone, sebbene in termini e tempi diversi, le diverse anime del Pd locale. La Bonafè vince anche a S. Anna, totalizzando preferenze ben oltre la maggioranza assoluta. Al seggio di S. Alessio, quartiere dove vive il sindaco Alessandro Tambellini, hanno votato soltanto 49 persone e il 67% delle preferenze è andato alla Bonafè.
Più o meno in linea con il risultato complessivo del territoriale il voto nei vari comuni, ma con delle sorprese. Ad Altopascio, ad esempio, è stata schiacciante la vittoria della Bonafè con 104 voti complessivi (solo 33 quelli per Fabiani). A Bagni di Lucca stessa storia, con la Bonafè vittoriosa con 96 voti. Anche a Barga l’europarlamentare ha la meglio in tutti i seggi, lo stesso dicasi per Borgo a Mozzano e Camporgiano.
A Capannori, tuttavia, dove il sindaco Luca Menesini, alla vigilia delle primarie, si era chiamato fuori perché, dal suo punto di vista, il territorio non sarebbe stato adeguatamente coinvolto, spicca su tutto il dato dell’affluenza che è stata piuttosto scarsa (e non ha superato in nessun seggio le 62 persone). La mancanza di candidati capannoresi nelle liste a sostegno e il messaggio del primo cittadino devono aver contribuito a ridurre la chiamata alle urne, anche se la Bonafè ce la fa in tutti i seggi tranne a quello di Marlia. A Ghivizzano, nel comune di Coreglia Antelminelli, e paese di Marco Remaschi, exploit dell’affluenza con ben 341 persone che si sono recate al voto per queste primarie regionali. Schiacciante qui la vittoria di Bonafè, che ottiene oltre il 92% delle preferenze. Un dato che sicuramente deve far riflettere, visto che questo seggio da solo fa più di quelli di Lucca. Tornando nella Piana, a Porcari, alle primarie hanno votato soltanto in 103, il cui 70% per Bonafè. Piuttosto scarsa, invece, l’affluenza nei comuni della Garfagnana. Ma in questa zona si distingue Piazza al Serchio, dove almeno hanno votato 201 persone e dove Bonafè ha ottenuto il 97% dei voti. A Fosciandora, invece, la Bonafè ottiene le preferenze di tutti i 14 elettori andati a votare pari al 100%. A Gallicano, invece, l’eurodeputata soffre a tutto vantaggio di Fabiani che ottiene il 69% delle preferenze.
In allegato i risultati nei Comuni seggio per seggio (alla pagina Vers)