Minniti (Lega): “Da ripristinare la pensilina bus a Pontetetto S.Lazzaro”

Ripristinare la pensilina alla fermata San Lazzaro a Pontetetto per il trasporto pubblico locale. A chiederlo è il consigliere della Lega, Giovanni Minniti in una raccomandazione in Consiglio: “Ho raccolto diverse segnalazioni da parte di utenti del trasporto pubblico locale – dice Minniti – che esprimono incredulità ed amarezza per lo smantellamento della pensilina alla fermata di Pontetetto S. Lazzaro. Nessuno riesce ad ipotizzare le ragioni oggettive che hanno giustificato il provvedimento. Una struttura esistente da decenni, che dava riparo soprattutto in caso di pioggia ai numerosi utenti, è stata abbattuta senza peraltro ricercare preventivamente una qualsiasi valida alternativa. Questa è l’ennesima dimostrazione dello scarso interesse per il trasporto pubblico da parte di questa amministrazione”.
“E forse proprio per questo l’assessore competente non lo sa – prosegue Minniti – ma la fermata di San Lazzaro oltre che per il servizio urbano è una delle più utilizzate dai pendolari che lavorano o studiano a Pisa, tant’è che la zona è diventata nel tempo un vero e proprio parcheggio scambiatore e anche per questo dotata di pensilina. Ci è stato detto che il provvedimento si è reso necessario per facilitare l’immissione sul viale dei veicoli provenienti da Corte S. Lazzaro e quindi per conseguenti motivi di sicurezza. Non ci possiamo credere. Non può essere vero. Se così fosse, sarebbe stato sufficiente e certamente più economico, installare uno specchio sull’altro lato della strada, o in estremo considerata la presenza di una rotonda ad appena cinquanta metri di distanza un obbligo di sola immissione a destra”.
“Con tutta la nostra attenzione, comprensione e massimo rispetto per gli eventuali richiedenti – conclude Minniti – in un contesto di traffico altamente congestionato che da anni attanaglia tutta la zona di Pontetetto e per il quale l’amministrazione mai ha proposto soluzioni incisive, non possiamo pensare che il problema sia diventato una pensilina. Questa vicenda è talmente paradossale che ci fa pensare che le ragioni siano altre a noi sconosciute. Tuttavia qualunque esse siano, invitiamo con fermezza l’amministrazione a ricercare in tempi celeri, prima cioè dell’arrivo della brutta stagione, a una soluzione congeniale per riparare il disagio subito dai numerosi utenti del trasporto pubblico”.