
Altri 760mila euro per la riqulificazione del quartiere di Sant’Anna. Questa la cifra che l’amministrazione comunale ha deciso di investire e che va ad aggiungersi ai fondi stanziati nell’ambito dei progetti dei Quartieri social. Gli interventi, approvati dalla giunta comunale, consisteranno nel completo restyling dell’area a verde di via Amendola e piazza dei Caduti nei Lager e nella realizzazione di nuove piste ciclabili tra via Ferraris e via Matteotti. Il progetto di fattibilità tecnica ed economica dovrà ora ottenere il cofinanziamento della Regione Toscana, dopo di che sarà effettuata la gara d’appalto, per andare ad aprire il cantiere entro la prossima primavera.
“Abbiamo deciso di utilizzare le economie dei lavori Piu per proseguire nell’opera di riqualificazione del quartiere – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Celestino Marchini – andando di fatto a valorizzare tutta l’area che gravita attorno al centro anziani e all’oratorio e creando, attraverso i nuovi percorsi pedonali e ciclabili, un collegamento sicuro e agevole fra questa area e quelle che sono già state oggetto di riqualificazione, vale a dire piazzale Sforza, via Ferraris e via Puccini”.
Il nuovo progetto si sviluppa su tre ambiti. Saranno creati dei percorsi pedonali protetti in via Matteotti, via del Chiasso, via Togliatti, rifacendo e adeguando i marciapiedi esistenti. In via Amendola il marciapiede sarà affiancato da un nuovo tratto di pista ciclabile. Marciapiedi e pista ciclabile saranno dotati di rampe di raccordo in corrispondenza di passaggi pedonali e dei passi carrabili per eliminare ogni elemento di discontinuità. Tutte le aree a verde saranno riqualificate con la semina di prato e la piantumazione di nuove specie arboree (alberature ed arbusti). La piazza dei Caduti nei Lager sarà completamente riqualificata con l’installazione di elementi di arredo urbano (sedute, tavoli, gazebi e una fontana), una arena circolare come zona di ritrovo e alcuni elementi ludici come tavoli da ping pong, il tutto adeguatamente distribuito in zone d’ombra e ben illuminate per essere sfruttato al meglio dagli utenti del parco.