Bianucci: “Multati mentre cantavano Bella ciao, si chiarisca l’accaduto”

Raccomandazione del consigliere di Sinistra con Tambellini: “Manifestanti in altre piazze non sono stati sanzionati”
Approfondire quanto accaduto il 25 aprile scorso quando in piazza S. Michele sono stati multati tre cittadini mentre cantavano Bella ciao. E’ quanto ha chiesto in una raccomandazione il consigliere comunale di Sinistra con Tambellini, Daniele Bianucci.
“Lo scorso 25 aprile – ricorda -, tre cittadini lucchesi del centro storico hanno festeggiato una della ricorrenze più importanti del nostro Paese, cantando in prossimità della propria abitazione, in piazza San Michele, Bella ciao: inno di libertà, omaggio a quei partigiani che hanno reso oggi l’Italia quella repubblica democratica fondata sul lavoro, che è riuscita a lasciarsi alle spalle anni di tremenda dittatura fascista”.
“Tutto ciò, secondo quanto gli stessi hanno raccontato alla stampa, mantenendo il distanziamento sociale raccomandato durante l’emergenza in corso – afferma -. Nonostante questo, a quanto risulta la Polizia di Stato ha elevato loro tre multe. Sempre a quanto risulta dalle notizie della stampa, un provvedimento analogo non sarebbe invece stato assunto nei confronti dei manifestanti che hanno partecipato ad altre iniziative, negli stessi giorni e nei giorni a seguire. Per questo, sono a raccomandare al sindaco e alla giunta di approfondire la questione: e di verificare, con le autorità competenti, se effettivamente questi tre nostri concittadini hanno subito una evidente disparità di trattamento”.