Bilancio regionale 2021-2023, Puppa e Mercanti: “Misure che toccano Lucca da vicino”

23 dicembre 2020 | 16:55
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Bilancio regionale 2021-2023, Puppa e Mercanti: “Misure che toccano Lucca da vicino”

I due consiglieri commentano soddisfatti l’approvazione della manovra che avrà ricadute dirette nella provincia: dalla viabilità alle risorse per investimenti

Il primo bilancio della Regione Toscana per il triennio 2021 – 2023 è stato elaborato, discusso e approvato dai consiglieri eletti in provincia di Lucca Valentina Mercanti e Mario Puppa.

“Dopo tre mesi di lavoro a Firenze – spiegano i consiglieri – si tratta del primo vero atto programmatico della nuova legislatura a guida Eugenio Giani. E’ stato un bilancio diverso per le modalità e i contenuti considerata la situazione sanitaria, economica e sociale connessa alla pandemia in atto. Nonostante questo esprimiamo soddisfazione per i contenuti e le misure introdotte che guardano al rafforzamento della Toscana diffusa e alla tenuta del tessuto socio-economico dei territori”.

In particolare le misure che avranno una ricaduta diretta sulla provincia di Lucca sono: il supporto per interventi per fronteggiare le principali esigenze di mantenimento della rete stradale locale per i comuni con popolazione inferiore o uguale a cinquemila abitanti. Il contributo regionale è infatti destinato a interventi di manutenzione straordinaria per il ripristino di tratti di strade pubbliche comunali su richiesta del comune proponente che dovrà presentare richiesta entro il 28 febbraio dell’anno di riferimento.

Tra le misure rientrano poi un contributo di massimo 7 milioni di euro per interventi per la realizzazione nel Comune di Lucca di due tratti stradali di collegamento tra la nuova viabilità del ponte sul fiume Serchio e l’ospedale San Luca al fine di migliorare la viabilità in direzione dell’ospedale e  interventi per la qualità dell’aria ed efficientamento degli impianti termici per promuovere la riduzione del consumo di energia e della emissione di gas inquinanti e climalternanti. Gli impianti di riscaldamento sono infatti tra le principali cause di consumo di energia e di inquinamento atmosferico. In particolare contributi ai comuni per sostituzione di impianti di climatizzazione invernale ad uso civile con impianti ad elevata efficienza energetica e a ridotte emissioni, attuazione di interventi previsti nei Pac.

Altra misura è la semplificazione della disciplina dei contributi ai piccoli comuni per investimenti estendendo spese ammissibili e sopprimendo l’obbligo del cofinanziamento per gli interventi sulle strade comunali per la concessione dei contributi ai piccoli comuni e alle unioni dei comuni. Sono stati inoltre modificati i termini posti al comune beneficiario per l’effettuazione dei pagamenti o per la sussistenza dell’esigibilità per le spese posticipandoli al 30 giugno per evitare revoche dovute al maggior tempo impiegato per i lavori.

Inoltre le misure prevedono la valorizzazione del patrimonio culturale e storico, la manutenzione della via Francigena fuori dai centri abitati, contributi alle Pmi per interventi di revisione degli impianti sciistici, il finanziamento di progetti di sperimentazione realizzati dai comuni finalizzati a riqualificazione spazi urbani colpiti dal fenomeno della desrtificazione commerciale e contributi ad un più ampio numero di comuni per i benefici connessi al miglioramento dell’accessibilità dei porti turistici regionali in particolare per quanto riguarda il tema dell’accessibilità dei 32 porti turistici per eliminare le barriere architettoniche sia nelle aree strettamente demaniale e del porto che nelle strutture pubbliche a servizio dell’ambito portuale.

“Consapevoli del lavoro importante che ci aspetta – concludono Mercanti e Puppa – saremo sempre in prima linea, non solo nella fase di realizzazione degli interventi inseriti in questo bilancio, ma anche in tutti gli atti di programmazione e futuri affinché Lucca sia sempre più protagonista in Toscana”.

La legge di stabilità

Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza la legge di stabilità per il 2021. Il provvedimento è passato a conclusione della seduta di ieri sera, con 24 voti favorevoli e 13 voti contrari. Approvati alcuni significativi emendamenti presentati dalla giunta regionale e dalla maggioranza, respinti i numerosi ordini del giorno e le proposte di emendamento di Fratelli d’Italia e Lega.

La legge interviene, semplificandola, sulla disciplina dei contributi per investimenti ai piccoli comuni e alle unioni dei comuni, alla luce dell’emergenza sanitaria. Istituisce inoltre un fondo di rotazione per gli Atc, che potranno trovarsi in difficoltà finanziarie a causa delle limitazioni statali all’attività venatoria, con 25mila euro per ciascuno degli anni 2021, 2022, 2023. Alcune modifiche tecniche permetteranno di utilizzare tutte le risorse dei contributi e dei canoni geotermici, che restano dopo aver pagato le attività di Arpat e Cosvig, per progetti di miglioramento ambientale. Interventi di manutenzione anche sulla normativa sul trasporto pubblico locale. Per dare continuità alle azioni previste, viene esteso a tutto il 2023, con 200mila euro di risorse, il programma pluriennale previsto dalla legge regionale sulla lotta alla povertà e al disagio sociale attraverso la redistribuzione delle eccedenze alimentari. Anche gli interventi contro la discriminazione e la violenza di genere sono prolungati per tutto il 2023 con la somma di 205mila euro.

Seguono una lunga serie di rimodulazioni di vari interventi sulla viabilità. Per la tangenziale di Lucca, 11 milioni si spostano sul 2022 e 4 sul 2023. La variante alla strada regionale Cassia per superare l’abitato di Staggia senese nel comune di Poggibonsi ha bisogno di un approfondimento progettuale sull’impatto sonoro. Per questo si aggiungono 195mila 684 euro all’importo già stanziato di 310mila euro, che copre il 3 per cento della spesa complessiva dei lotti 1 e 2. Anas potrà contare sul contributo straordinario di 3milioni e mezzo nel 2022 invece che nel 2021 per la realizzazione del ponte sull’Arno a Fibbiana, nel comune di Montelupo Fiorentino. Slitta di un anno anche il contributo straordinario massimo di 4milioni di euro che la provincia di Pisa riceverà (nell’anno 2022, invece che nel 2021) per la viabilità locale fra Madonna dell’Acqua, nel comune di San Giuliano, e l’ospedale di Cisanello, nel comune di Pisa.  Il contributo massimo di 800mila euro ai comuni di Pisa e San Giuliano slitta anch’esso al 2021 invece del 2020.

Gli interventi sul porto di Livorno slittano di un anno. La spesa massima della Regione è fissata quindi in 12 milioni e mezzo per ciascuno degli anni dal 2022 al 2041. Per l’abbattimento delle barriere architettoniche in ambito portuale sono previsti 100mila euro nel 2021 e 200mila euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023.

Contributi straordinari all’estensione della rete tramviaria nell’area metropolitana fiorentina: 7,2 milioni nel biennio 2021-2022 per lo sviluppo della progettazione e 100mila nel 2021 per la progettazione di fattibilità del prolungamento della linea 1 all’ospedale pediatrico Meyer.

Per la manutenzione della via Francigena saranno disponibili ogni anno 120mila euro a partire dal 2020 e fino al 2023. Alla manutenzione delle ciclovie di interesse regionale (Ciclovia dell’Arno  e Ciclovia Tirrenica) sono destinati 255mila euro nel 2021, 340mila euro nel 2022 e 400mila euro nel 2023.

Il fondo straordinario per contributi all’acquisto di autoveicoli, nuovi e usati, per il trasporto dei disabili sarà finanziato anche nel 2023 con 200mila euro. Per il rinnovo della vita tecnica degli impianti di risalita sono aumentati fino a 200mila euro i contributi nel 2021. Per riqualificare spazi urbani colpiti dalla desertificazione commerciale, i comuni potranno contare su 300mila euro nel 2023 per i relativi progetti.

Per la gestione della laguna di Orbetello è confermato per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023 il finanziamento di un milione e 120mila euro.

Sono iscritte negli elenchi regionali 13 associazioni di ricostruzione storica con 15 manifestazioni e 66 associazioni di rievocazione storica con 126 manifestazioni. Tutte potranno contare su 500mila euro per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023. Visti i buoni risultati ottenuti, il contributo straordinario al Comune di Volterra di 250mila euro per il recupero e restauro dell’anfiteatro romano viene confermato anche per l’annualità 2021. La fondazione Guido d’Arezzo riceverà nel 2021 un contributo straordinario di 200mila euro per il completamento del percorso espositivo ‘Oro d’autore’.

Il contributo regionale straordinario una tantum previsto nell’anno 2022, per la realizzazione del nuovo ospedale di Livorno sarebbe passato da 50 a 40 milioni, ma con l’emendamento più rilevante, all’articolo 23, si recuperano 30milioni per il patrimonio strutturale delle aziende sanitarie. L’emendamento è stato presentato in aula dal presidente della Toscana, Eugenio Giani

Tra gli altri emendamenti approvati, l’introduzione di 300mila euro per le cooperative di comunità (voto favorevole anche dal gruppo Lega). Ancora, un emendamento della giunta prevede uno stanziamento per la realizzazione di tre progetti, “in conseguenza del protocollo d’intesa firmato con il procuratore generale Viola a metà dicembre”. Si tratta del piano straordinario di controllo per il lavoro sicuro nell’area Toscana centro; del progetto speciale sulle cave per il Piano straordinario per la sicurezza nella lavorazione del marmo nel distretto Apuo-Versiliese; e del progetto per la repressione delle frodi agroalimentari con la collaborazione tra Regione e procura generale di Firenze con le procure della Repubblica di Siena, Grosseto e Arezzo. L’emendamento ha ottenuto il voto favorevole anche del gruppo della Lega.

Il bilancio di previsione 2021-2023

Il bilancio di previsione finanziario 2021-2023, che si attesa su una cifra di 11 miliardi e 150mila euro, è stato approvato dall’aula con 22 voti favorevoli e quattordici contrari. Risalta la crescita della spesa sanitaria, che assorbe l’80-81% della spesa corrente complessiva, che da poco più di 7 miliardi passa a 7 miliardi e 285 milioni. In crescita anche gli investimenti, anche grazie al ricorso all’indebitamento per 227 milioni, circa 6 in più rispetto allo scorso anno. Resta immutato, invece, e lo è dal 2014, il ricorso alla leva fiscale.

Insieme con il bilancio di previsione, è stato approvato anche un ordine del giorno collegato, presentato da Vincenzo Ceccarelli, che dichiara di condividere i contenuti della legge di bilancio e, più in generale, della manovra finanziaria regionale ed impegna la giunta regionale a garantire la necessaria continuità alle politiche di sostegno allo sviluppo economico, alle politiche giovanili, alle politiche attive per il lavoro, agli interventi di carattere sociale e culturale attuati in questi anni, finanziando con risorse proprie, anche attingendo ai fondi di riserva, i bandi e le misure ritenuti coerenti con gli ambiti di intervento ammessi dai fondi europei, anticipando le disponibilità che saranno garantite dalla programmazione comunitaria 2021-2027. Una volta approvata dal parlamento la legge di stabilità dello Stato per il 2021, la giunta dovrà verificare la possibilità di presentare quanto prima variazioni al bilancio regionale per recuperare ulteriore capacità di spesa. Dovrà inoltre valutare la costituzione di un’agenzia per la progettazione per quei progetti prioritari già individuati tra le infrastrutture. La giunta regionale dovrà infine attivarsi con il governo perché venga valutata la reintroduzione della proroga al blocco degli sfratti per le famiglie in difficoltà, tenendo conto delle forme di tutela per i proprietari degli immobili.

Il consiglio regionale ha approvato anche un ordine del giorno collegato, che impegna presidente e giunta regionale a prevedere la proroga alla caccia al cinghiale fino al 31 gennai in tutta la Regione, anche al fine di contenere i danni all’agricoltura e gli incidenti stradali. Approvate all’unanimità anche due risoluzioni collegate, presentate da Irene Galletti (M5S) e poi emendate su proposta del Pd. La prima riguarda la tutela dei cittadini dalle conseguenze del gioco d’azzardo patologico, in particolare la net gaming addiction, con la giunta che dovrà valutare la possibilità di finanziare specifici progetti. La seconda riguarda la discarica Grillaia, con un impegno per la giunta a valutare la possibilità di sostenere finanziariamente un percorso che porti alla sua definitiva chiusura.

È stato Vincenzo Ceccarelli (Pd) a presentare una serie di otto emendamenti sul bilancio di previsione 2021-2023. Eccoli: per il finanziamento delle cooperative di comunità (300mila euro); per le borse di studio Pegaso, per una cifra di un milione e 500mila euro per finanziare cento studenti per tre anni; per uno stanziamento di 100mila euro per la gara per l’acquisto dei tesserini venatori; per finanziare l’attività degli Istituti storici della Resistenza (200mila euro); per finanziare la progettazione di fattibilità di un Ponte sull’Arno a Figline-Incisa; per sostenere un fondo progettazione interna (un milione di euro); per incentivare l’assunzione di dipendenti delle aziende in crisi (un milione di euro 8); per la realizzazione della sede della protezione civile nell’Unione dei comuni del Casentino (450 mila euro).

All’assessore Leonardo Marras il compito di illustrare gli emendamenti della giunta: 31 milioni per il patrimonio strutturale delle aziende sanitarie; per l’ordine pubblico nell’area pratese, 100mila euro; per anticipare 10 milioni dei fondi comunitari; 650 mila euro per Fidi toscana;  6) 514mila euro per la banda ultralarga; 120mila per finanziare l’università in carcere; altri importi minori a favore dei Comuni per la manutenzione straordinaria delle opere idrauliche e per le celebraziioni dantesche.

Tutti gli emendamenti sono stati approvati dall’aula.