Calo degli incidenti, Barsanti: “Il ‘merito’ è del lockdown, non certo degli autovelox”

Barsanti contesta il comunicato con il quale il Comune attribuisce il calo degli incidenti a Lucca ai cinque autovelox urbani installati
“Gli incidenti sarebbero calati per merito degli autovelox? È solo l’ultima grossolana bufala di questa amministrazione. I sinistri sono calati per le zone rosse e la minore mobilità“. Così il consigliere di opposizione Fabio Barsanti che contesta il comunicato con il quale il Comune attribuisce il calo degli incidenti a Lucca ai cinque autovelox urbani installati.
“Il Comune – prosegue Barsanti – afferma che il tasso di incidentalità sia calato del 35% e i sinistri diminuiti del 25. Peccato che il paragone venga fatto tra l’ultimo trimestre del 2019 e quello del 2020. E nel 2019 non conoscevamo né Covid né le restrizioni dei vari Dpcm, che hanno ridotto in modo drastico il traffico e gli spostamenti. Mentre negli ultimi tre mesi del 2020 il governo ha imposto nuovamente limitazioni usando le zone colorate. Lucca è stata ‘arancione’ e ‘rossa’. Ecco perché è diminuito il traffico e quindi gli incidenti”.
“La pietra tombale sulla bufala dell’amministrazione – continua Barsanti – arriva da Istat e polizia. L’Istat ha fotografato un calo simile in tutta Italia, mentre la polstrada ha comunicato come gli incidenti, in Toscana, siano calati del 34% e quelli mortali del 29%. La ragione è specificata nel comunicato della polizia del 21 gennaio scorso: ‘è la naturale conseguenza del traffico ridotto nel periodo di lockdown’. Non c’è bisogno di aggiungere altro”.
“Sugli autovelox la giunta Tambellini aggiunge figuraccia a figuraccia. Prima li ha installati senza le dovute autorizzazioni, che dopo cinque mesi non sono ancora arrivate. Ora – conclude Barsanti – cerca di usare il calo degli incidenti per giustificare quell’errore e fare pressioni indebite sul Prefetto per sanare le autorizzazioni. Siamo al grottesco: da strumento di mera cassa, gli autovelox sono diventati strumento di propaganda,per rivendicare al Comune i meriti… della pandemia”.