Difendere Lucca a Tambellini: “Questa amministrazione non tutela il bene pubblico”

Il movimento: “Il Comune oggi ha poco di ‘comune’ e molto di ‘privato’. Questa è la sinistra attuale”
“Questa amministrazione sta venendo meno totalmente alla missione propria di un Comune: quella di tutelare il bene pubblico”, è quanto afferma il movimento Difendere Lucca.
“Gli ultimi esempi sono quelli della via pubblica regalata ad un privato a Pozzuolo – continua il comunicato – e il grande scandalo della Ex Manifattura, dove il Comune è supino agli interessi di una impresa privata. Anche la distruzione del verde a San Concordio, in circonvallazione e a piazzale Verdi sono dei danni per la comunità”.
“Non si vedono interessi della collettività nel cancellare un sentiero paesaggistico a Pozzuolo che fungeva anche da via di fuga per gli abitanti della zona: una via resa privata per favorire in primis una casa vacanze. E’ inoltre gravissimo che la cittadinanza non sia stata messa a conoscenza di tutti i progetti per la Manifattura, che prevedono una commercializzazione dell’area, sottratta alla città. Se il sindaco ha occultato i dati deve dimettersi”, sostiene Difendere Lucca.
“A San Concordio si prevede una cementificazione e il Comune non dà risposte sul taglio degli alberi in città, dopo le contraddizioni fra il sindaco e i tecnici comunali. Da notare – conclude la nota – come tutte queste decisioni siano state prese senza ascoltare il netto dissenso dei cittadini che abitano le zone coinvolte. Il Comune oggi ha poco di ‘comune’ e molto di ‘privato’. Questa è la sinistra attuale”, conclude il movimento.