“Parco fluviale più sicuro”, Bianucci chiede più controlli alla polizia municipale

Il consigliere: “Il parco deve essere vissuto a piedi o in bici, nel pieno rispetto delle persone, della flora e delle fauna”
Un impegno perché il parco fluviale del Serchio sia vissuto in sicurezza a piedi e in bici, e senza l’accesso di auto e moto. Lo ha chiesto il consigliere comunale Daniele Bianucci, attraverso un’apposita raccomandazione in Consiglio. In particolare, il consigliere ha domandato puntuali controlli in merito, da parte delle pattuglie della polizia municipale.
“Con l’avvio della bella stagione, e sperando che presto possa ripartire in completa sicurezza una socialità diffusa, intendo raccomandare al sindaco e alla giunta un’attenzione particolare per il parco fluviale del Serchio – ha spiegato Bianucci in Consiglio – In questi anni, insieme ci siamo impegnati molto per rendere il parco più fruibile e fruito, e quindi sicuro. Abbiamo ripristinato le cancellature, per impedire l’accesso alle auto e alle moto sul lungoserchio: che, come diciamo sempre, deve essere vissuto a piedi o in bici, nel pieno rispetto delle persone, della flora e delle fauna. Lo scorso anno abbiamo recupero anche la cartellonistica: in modo che i cittadini siano informati puntualmente su quali siano le regole per accedere al parco”.
“Chiedo quindi che in particolare la polizia municipale torni anche quest’anno ad organizzare un pattugliamento attento e periodico del parco, soprattutto durante i fine settimana: in modo che la sicurezza di questi bellissimi luoghi sia preservata a garantita. Una raccomandazione – conclude Bianucci – mi permetto di farla anche ai cittadini, perché ci sia una cura che parta dal basso del nostro parco, ed una consapevolezza sempre più diffusa che la sua salvaguardia spetta in primo luogo a noi”.