Caruso (Lega) replica a Berti (+ Capannori): “Attacchi personali evidenziano un vuoto di contenuti”

3 maggio 2021 | 18:01
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Caruso (Lega) replica a Berti (+ Capannori): “Attacchi personali evidenziano un vuoto di contenuti”

Il consigliere risponde alla consigliera di maggioranza dopo l’accusa di aver partecipato alla manifestazione no mask

“Chi giudica gli altri condanna sé stesso”. Parte da una citazione del Vangelo la replica del consigliere comunale della Lega Domenico Caruso, accusato dalla consigliera di +Capannori Claudia Berti di aver partecipato alla manifestazione no mask del 25 aprile a Lucca.

“A sinistra credono di essere dalla parte dei lavoratori e hanno in Fedez il loro idolo – prosegue Caruso -. Amano così tanto i poveri che fanno di tutto per aumentarne il numero quando governano; dicono di essere democratici ma sono sostenitori del lockdown, del coprifuoco, del divieto di assembramento, della delazione, della cessione di sovranità, delle censure sui social, dell’abbattimento delle statue, della censura dei libri di storia, dell’ipocrisia del politicamente corretto, dello sfruttamento dei migranti, del monopolio delle multinazionali, del lavoro sottopagato, delle guerre umanitarie con i missili intelligenti, dei tagli alla sanità. Affermano di difendere i diritti costituzionali e vorrebbero cancellare, oltre al diritto di circolare liberamente, la libertà di pensiero di un consigliere comunale che intendeva consumare un caffè ed esprimere solidarietà al titolare di un bar ingiustamente chiuso per aver fatto andare al bagno due bambini meritevoli di affetto e attenzioni senza negare alcunché”.

“Non chiederò al consigliere di Capannori di insegnarmi a fumare con la mascherina o condannare la manifestazione organizzata della sinistra bolognese in occasione del 25 aprile a cui hanno preso parte migliaia di persone senza osservare la distanza di sicurezza e senza indossare la mascherina poiché non è nel mio stile fare polemica sterile – conclude Caruso -. Quel misero e disarticolato comunicato stampa ha rivelato la totale inconsistenza politica del suo autore che dovrebbe provare vergogna poiché gli attacchi personali privi di senso evidenziano un assoluto vuoto di contenuti“.