Petrini e Fantozzi (Fdi): “Grave il no all’adesione al Peba dalla maggioranza a Capannori”

1 luglio 2021 | 14:06
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Petrini e Fantozzi (Fdi): “Grave il no all’adesione al Peba dalla maggioranza a Capannori”

I due esponenti del partito della Meloni: “Chiusi al dialogo, bocciano ogni proposta con motivazioni poco credibili”

La maggioranza boccia l’ennesima proposta di Fratelli d’Italia e si dice contraria all’adesione al Peba, il piano di eliminazione delle barriere architettoniche. È quanto successo in consiglio comunale dove abbiamo assistito con dispiacere all’ennesima scelta poco condivisibile della maggioranza. Scelta che diventa ancor meno condivisibile visto che la mozione, risalente all’ottobre 2019, anticipava alcune proposte poi messe in atto dall’amministrazione stessa”. Lo afferma Matteo Petrini, capogruppo Fdi a Capannori.

“Eliminare le barriere architettoniche e progettare senza barriere: era questo il contenuto della proposta. Una mozione volta – sostiene Petrini – a dare maggior forza all’attività di mappatura delle barriere architettoniche e proseguire nell’ottimo lavoro di collaborazione della commissione sociale, che ha portato all’approvazione e all’istituzione del garante dei diritti delle persone con disabilità. A fronte del clima di buona collaborazione che respiriamo all’interno della commissione presieduta dal consigliere Marco Bachi ci aspettavamo un comportamento diverso da parte dei gruppi di maggioranza, che invece si dimostrano ancora arroccati sul “no a priori” e su scelte che paiono calate dall’alto piuttosto che frutto di un vero dibattito politico scevro da condizionamenti di parte”.

“Dispiace vedere bocciata una proposta di buon senso. Dispiace vedere – continua Petrini con il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Vittorio Fantozzi – una maggioranza chiusa al dialogo, volta a bocciare ogni proposta con motivazioni poco credibili. Una maggioranza che chiede collaborazione, ma a senso unico. Noi, come opposizione, dobbiamo collaborare (e quando le proposte sono condivisibili lo abbiamo sempre fatto, ottenendo risultati importanti). Loro, come maggioranza, bocciano a priori le proposte che vengono dai banchi dell’opposizione. Un atteggiamento che non condividiamo un modo di fare politica che non ci piace soprattutto perché, così facendo, si perde l’occasione di introdurre vantaggi a tutta la comunità”.

“Mentre a Capannori la maggioranza boccia il piano di eliminazione delle barriere architettoniche, in consiglio regionale è stata approvata la mozione di Fdi per la realizzazione dei parchi giochi inclusivi – ricorda Fantozzi – Il provvedimento, molto atteso dal mondo che individua nell’integrazione fra bambini con possibilità diverse una priorità, chiede alla Regione di operare di concerto con gli enti locali per individuare aree in cui costituire dei parchi giochi dotate di strutture adatte e giochi inclusivi per i bambini con abilità diverse. Una vittoria del mondo della disabilità, non una vittoria di parte ma di tutti. La persona disabile è una risorsa e non un problema. Un impegno preso e mantenuto dal gruppo regionale di Fratelli d’Italia”.

In merito intervengono altri due esponenti del circolo di Fratelli d’Italia Capannori: “Peccato che la maggioranza abbia perso, per l’ennesima volta, l’occasione di mettere in pratica quello che a parole, continuamente, sostiene ovvero di essere aperta al dialogo ed al confronto – chiosa Elisabetta Triggiani -. Ritengo, infatti, che se un’idea o un’iniziativa è valida lo è, sempre, a prescindere dal simbolo politico da cui proviene. In questo caso la maggioranza del consiglio comunale avrebbe potuto accoglierla o, quantomeno valutarla, dimostrando non solo che è in grado di mettere in pratica ciò dice, ovvero, ‘apertura, dialogo e confronto’, ma soprattutto avrebbe avuto l’occasione di far fare a Capannori un importante passo in avanti a sostegno delle disabilità”.
Prosegue Flavio Sodini, sempre del circolo Fratelli d’Italia Capannori: “Il tema delle barriere architettoniche è molto importante visto che, spesso, molti si riempiono la bocca parlando di inclusione, ma, poi, rimangono, il più delle volte solo parole. In questo contesto penso a quanto il nostro comune sia bello e da scoprire peccato, però, che alcune di queste bellezze non siano accessibili per chi ha disabilità. Penso alle frazioni collinari sia a nord che a sud del nostro comune con viste stupende, però non facili da percorrere per chi non ha una deambulazione autonoma. Penso alla zona conosciuta come le parole d’oro bellissima, ma difficilmente praticabile, anche con un accompagnatore. Chi vive nelle frazioni di pianura come Marlia o Lammari o lo stesso centro di Capannori ha, sicuramente, la possibilità di muoversi e di socializzare anche se portatore di handicap, ma lo stesso cittadino che vive a San Gennaro o a San Pietro a Marcigliano, piuttosto che a Ruota o a Castelvecchio di Compito non ha le stesse opportunità. Mi auguro, quindi, che la maggioranza si renda più aperta e più democratica prendendo in considerazione anche le idee dell’opposizione che rappresenta, comunque, una parte della comunità Capannorese, magari attraverso l’istituzione di un tavolo sociale per il bene di chi, nella vita, ha avuto minor fortuna”.