La gradinata del Porta Elisa intitolata al bomber Michelini, Barsanti (Dl): “Bene la mozione”

Il consigliere di Difendere Lucca: “I tifosi della Lucchese si erano espressi a favore dell’intitolazione negli anni Ottanta. Come troppe iniziative legate alla Pantera le richieste sono rimaste però lettera morta”
Se ne discuterà stasera (21 settembre) in consiglio comunale della mozione presentata dalla consigliera del Gruppo Misto Cristina Consani, per l’intitolazione della gradinata dello stadio Porta Elisa a Danilo Michelini, storico calciatore della Lucchese. Sulla questione interviene anche il consigliere di Difendere Lucca Fabio Barsanti.
“I tifosi della Lucchese – commenta Barsanti – si erano espressi a favore dell’intitolazione negli anni ’80 con un raccolta firme. Come troppe iniziative legate alla Pantera le richieste sono rimaste però lettera morta. Ma lo spirito di quella petizione e il sentimento dei tifosi verso Michelini non sono sicuramente cambiati; è infatti importante che il Comune agisca per la Lucchese sempre di concerto con i primi destinatari, cioè i tifosi. Danilo Michelini, storico giocatore rossonero negli anni ’30 e ’40, riportò la Lucchese in seria A nel 1947. Mi auguro che l’intitolazione sia di buon auspicio per il ritorno di Lucca, prima o poi, nel calcio che conta. Per questo, invito i colleghi consiglieri ad appoggiare la mozione”.
“Mi auguro tuttavia che la prossima amministrazione – conclude Barsanti – sappia guardare alla Lucchese in modo più serio. L’intitolazione della gradinata riguarderà quella del nuovo stadio? Non si sa, perché il progetto del nuovo Porta Elisa pare essere bloccato. Ricordo poi che – colpevolmente bucato l’anniversario dei 110 anni della Lucchese – sono due anni che il Comune deve apporre la targa dove venne fondata la prima società di calcio a Lucca, all’esterno dei locali dell’ex Pizzicheria Marzetto. La mozione per quella targa fu votata all’unanimità nel 2019, ma la targa ancora non c’è. Spero che la mozione su Michelini abbia una sorte migliore”.