Vezzosi (ex Vivere Lucca): “Il centrosinistra non ha ascoltato gli scricchiolii che si sentivano da due anni”

27 giugno 2022 | 11:24
Share0
Vezzosi (ex Vivere Lucca): “Il centrosinistra non ha ascoltato gli scricchiolii che si sentivano da due anni”

Il commento: “Ci sarebbe stato il tempo di fermarsi e ripartire. I lucchesi vogliono scegliersi il sindaco da soli, non perché imboccati”

Antonio Vezzosi, ex Vivere Lucca, fa un’analisi diversa del voto dal centrosinistra: “Da traditore quale vengo considerato, anche dagli amici, dico che un uomo di mare ascolta la sua barca, costantemente – dice – E quando si sente uno scricchiolio od un rumore sospetto ci si ferma subito a controllare, non si prosegue tappandosi le orecchie. Qui gli scricchiolii si sentivano da due anni ed i motivi non li ripeto certo quest’oggi, visto quante critiche mi sono costati in questi lunghi mesi. Ci sarebbe stato anche il tempo per fermarsi e ripartire. Ma quando si firmano gli accordi politici e si decide dall’alto, magari spostando le riunioni in Mediavalle, il lucchese non ci sta più. Il lucchese vuole scegliersi il proprio sindaco da solo, senza essere imboccato. Alle primarie, tardive e di facciata ci hanno creduto veramente in pochi, al di là dell’affluenza. Due i candidati della stessa giunta: ne vogliamo parlare?” .

“I partiti agonizzano e gli spazi che lasciano aperti ed incustoditi, vengono riempiti diversamente – prosegue – Ha vinto chi ha avuto, anche e soprattutto personalmente, più coraggio. Ha vinto chi senza nave ha cominciato con una zattera di fortuna e piano piano l’ha trasformata in qualcosa di più solido. A Lucca ovviamente, nel centrosinistra non cambierà nulla. Altra riunione in Mediavalle ed avanti così… Io continuo a rivendicare fieramente la mia appartenenza al centrosinistra. Non a questo centrosinistra in cui non mi riconosco perché quasi completamente autoreferenziale. Buon lavoro sindaco Pardini a lei il compito di governare la nostra bella città, senza lasciare nessuno isolato od indietro”.