Scritta sui muri della ex Casa della memoria, Forza Italia chiede le dimissioni della consigliera Vietina

28 aprile 2023 | 12:50
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Scritta sui muri della ex Casa della memoria, Forza Italia chiede le dimissioni della consigliera Vietina

Il gruppo consiliare e il direttivo: “Non ha preso le distanze dagli atti vandalici, una grave mancanza di rispetto per i nostri monumenti”

Scritta sui muri della ex Casa della memoria e della pace, Forza Italia Lucca chiede le dimissioni della consigliera Ilaria Vietina per la “mancata presa di distanza dai fatti accaduti”. Ieri (27 aprile) i gruppi di maggioranza hanno infatti accusato l’opposizione di strizzare l’occhio a chi “imbratta le mura” dopo aver denunciato la condivisione sui social da parte della consigliera di Lucca è un grande noi della frase apparsa sull’edificio sopra le Mura, che subito ha smentito la versione dei fatti sostenuta dai capigruppo.

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“Di fronte ad azioni vandaliche, si deve fare una chiara scelta di campo, specialmente se si è rappresentanti delle istituzioni: o si sta dalla parte della legge, o si sta con i vandali – dicono da Forza Italia -.  Nella profluvie di frasi e parole, la consigliera Vietina non è riuscita, neanche per un momento, nemmeno in forma implicita, a trovare la forza morale per condannare l’imbrattamento di un monumento di eccellenza delle Mura lucchesi, quale è il Castello sopra Porta San Donato Nuova. E questo è, se si può, un fatto ancora più esecrabile rispetto a quello, già grave, di aver deliberatamente rilanciato sui social quanto accaduto. Perché questo ha fatto la Consigliera Vietina: ha ripostato su tutti i propri profili mediatici la foto dell’imbrattamento, oltre a quella di un individuo incappucciato che si arrampica sulla parete del Castello usando come leva per questa bravata la grata storica della finestra del Castello”.

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“Il tutto accompagnato, è bene precisarlo, dall’hashtag ‘La casa della pace e della memoria resiste’, guarda caso proprio lo slogan che costituisce lo scempio vandalico posto in essere sulla parete del Castello – proseguono il direttivo e  il gruppo consiliare di Forza Italia -. Quella stessa frase tanto caro alla consigliera di Lucca è un grande noi, e che contraddistingue la campagna che, da qualche settimana, la stessa sta portando avanti insieme al Consigliere Bianucci. La situazione è grave, perché la consigliera Vietina ha dimostrato, con il suo intervento di ieri, di non avere la forza e il coraggio di prendere le distanze dagli atti vandalici, se questi si compongono degli slogan di Lucca è un grande noi. Inoltre la consigliera è capogruppo della lista che rappresenta, motivo per cui dovrebbe sentire un maggior senso di responsabilità e rispetto delle istituzioni nei confronti della comunità. Di fronte a questa grave mancanza di imparzialità, e soprattutto, di rispetto per i nostri monumenti, riteniamo che la via di uscita più nobile da questa orrida figura sia una sola: le dimissioni”.