Fantozzi (Fdi) attacca il Pd: “La qualità della vita peggiora a Lucca? Il dato è provinciale”

22 novembre 2023 | 16:05
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Fantozzi (Fdi) attacca il Pd: “La qualità della vita peggiora a Lucca? Il dato è provinciale”

Il consigliere regionale dopo i commenti alla classifica del ‘Sole 24 Ore’: “Se si toglie il capoluogo e pochi piccoli comuni, la lucchesia è tutta in mano al centrosinistra”

“Il peggioramento di Lucca nella classifica sulla qualità della vita del Sole 24 Ore? Il dato è provinciale”. Così il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi in risposta alle critiche del Partito democratico.

I consiglieri Pd: “Qualità della vita, Lucca perde terreno: la giunta non ha visione e progetti”

“Se non esistesse, il Consigliere comunale Francesco Raspini andrebbe inventato – dice Fantozzi -. Perché non perde occasione mai di stare zitto e dimostra per contrasto l’azione positiva del centrodestra. L’ultima polemica riguarda la rilevazione del Sole 24 Ore sulla qualità della vita, che certifica un peggioramento complessivo della provincia di Lucca. Ora, se si toglie il capoluogo e pochi piccoli comuni, la lucchesia è tutta in mano al centrosinistra. Eppure, l’ineffabile Raspini sciorina tutto il consueto repertorio di critiche proprio al sindaco di Lucca Pardini, che viene accusato… dei successi più evidente del nuovo corso, ovvero il rilancio in grande stile della cultura, del turismo e del commercio, grazie ai tanti piccoli, medi e grandi eventi ospitati dentro le Mura”.

“Ma andiamo avanti. Raspini non dice che i peggioramenti più evidenti si verificano in ambiti certo non comunali, come il trasporto pubblico (e tutti i giorni siamo alle prese con bus obsoleti e pericolosi e altri che non rispettano le fermate, con treni che non partono o non arrivano, con scelte che penalizzano le aree interne). O come l’istruzione, e proprio il giorno seguente alla figuraccia di Menesini, sbugiardato per la seconda volta in pochi anni in tutta Italia da Chiara Squaglia di Striscia la Notizia per le promesse non mantenute sulle scuole container – conclude -. Per non parlare della sanità, ormai al collasso anche per i posti letto che calano, o degli infortuni sul lavoro, inevitabili di fronte a un numero irrisorio di ispettori regionali di controllo. Tanto altro potremmo dire. O far dire a Raspini, che è meglio”,