Lucca, pronto il bilancio di previsione: tariffe invariate e oltre 15 milioni per il sociale
Il documento approderà in consiglio comunale prima della fine dell’anno: previsto un finanziamento di 250mila euro per il Giro d’Italia
Tariffe invariate e oltre 15 milioni di euro di investimenti per il sociale. Sono questi due dei dati più significativi del bilancio di previsione 2024 del comune di Lucca, che approderà in consiglio comunale entro il 31 dicembre in modo da consentire all’Ente di non entrare nella modalità dell’esercizio provvisorio, con tutte le limitazioni gestionali che esso comporterebbe. Un bilancio, come sottolineato dall’amministrazione Pardini, “che punta allo sviluppo del territorio con un occhio di riguardo alla tutela dei servizi”.
Il documento di programmazione finanziaria, che domani (20 dicembre) sarà portato all’attenzione della commissione e poi in consiglio comunale, è stato presentato questa mattina (19 dicembre) a palazzo Orsetti dal sindaco Mario Pardini, dall’assessora al bilancio Moreno Bruni e dal dirigente dei servizi finanziari Lino Paoli, che ne hanno illustrato le linee essenziali.

“Si tratta di un bilancio che pone la massima attenzione al momento che stiamo vivendo – hanno dichiarato il sindaco Pardini e l’assessore Bruni –. Le entrate da trasferimenti sono tornate ad una situazione di ordinarietà, che ci riporta ai tempi pre-pandemici e, al contempo, la spesa corrente da straordinaria è divenuta ordinaria stabilizzandosi al rialzo, segno di una situazione di sofferenza e di povertà crescente, alla quale come amministrazione comunale stiamo rispondendo in due modi diversi e complementari, e cioè da un parte lavoriamo per aumentare l’attrattività della nostra città, in modo da generare ricchezza e maggiore possibilità di lavoro per tutti, e dall’altra stiamo garantendo una elevata spesa per il sociale. Il tutto senza prevedere nessun aumento della pressione fiscale e in particolare ad aliquote Imu e Irpef invariate”.
L’attenzione dell’amministrazione sarà riversata anche su settori definiti strategici: cultura, turismo e sport. Proprio su quest’ultimo punto sul bilancio è previsto uno stanziamento specifico per il Giro d’Italia. Un investimento da 250mila euro (oltre Iva) per una tappa storica sul territorio: “Ci abbiamo lavorato da oltre un anno – ha affermato il primo cittadino – e il Giro d’Italia farà tappa a Lucca durante il centenario della morte di Puccini. L’obiettivo era quello di portare in città una cronometro, ma non è stato possibile: magari ci riusciremo nel 2026. Confidiamo che per questa tappa arrivino risorse dal comitato delle celebrazioni pucciniane e dalla Regione”.
Il sindaco Pardini ha replicato anche alle accuse dell’opposizione: “I numeri parlano chiaro. Questa amministrazione investe il 12% delle proprie risorse sul sociale, mentre per gli eventi ‘solo’ il 6-7%. Si vede che però sono spesi bene, abbiamo fatto investimenti giusti. Lo ripeto, c’è bisogno di investire sul sociale e per questo non abbiamo fatto tagli. Ma cultura e turismo creano un volano di ricchezza”.
Il dirigente Paoli ha specificato i numeri relativi al valore complessivo del bilancio (186 milioni e 821mila euro) alla spesa corrente (91 milioni) e al debito complessivo dell’Ente, che è pari a 58 milioni e 932mila euro.
I numeri del bilancio
Scendendo nell’analisi delle entrate del bilancio, mentre non si prevedono incrementi Imu e Irpef, si prevede invece di ottenere maggiori entrate dai parcheggi perché entreranno presto in funzione 80 nuovi posti auto blu al parcheggio della Cittadella e l’amministrazione sta inoltre lavorando per recuperare ulteriori posti a pagamento in altre aree del centro e fuori dalle mura, il tutto prevedendo al contempo un aumento dei posti gialli destinati ai residenti. Un ulteriore incremento tendenziale di entrata è previsto per i ticket dei bus turistici: non perché siano previsti aumenti rispetto alla situazione attuale, bensì in quanto l’amministrazione intende recuperare l’evasione, attualmente molto alta (si parla di circa il 40%), realizzando appositi corridoi dai quali i bus turistici dovranno obbligatoriamente transitare per approdare alla città di Lucca.
Previsto anche un consolidamento dell’imposta di soggiorno che sarà utilizzato per promuovere la città e il territorio. In aumento anche i dividendi che derivano dalle società e aziende partecipate a seguito della riduzione del capitale sociale delle farmacie comunali (900mila euro), da Ctt Nord (circa 933mila euro nel 2024 e 700mila euro negli esercizi successivi) che contribuiranno al finanziamento di una parte del piano triennale dei lavori pubblici. Un aumento considerevole è inoltre previsto nelle entrate dovute agli oneri di urbanizzazione, perché l’amministrazione comunale prevede di approvare il piano operativo nel corso del prossimo anno: per questo si prevede di incassare sotto questa voce 2 milioni e 400mila euro nel 2024 e 2 milioni 800 euro euro sia nel 2025 che nel 2026.
Un capitolo rilevante della manovra finanziaria è rappresentato dall’azione dell’amministrazione Pardini per la riduzione dell’indebitamento che grava in modo pesante sulla parte corrente del bilancio. In queste settimane, in particolare, è stata chiusa la partita che riguarda i quartieri social, con l’estinzione dei mutui contratti con la cassa depositi e prestiti. Utilizzando circa 4 milioni di euro di avanzo libero si è potuto alleggerire il bilancio comunale di una rata di oltre un milione di euro per il 2024 e di oltre 250mila euro per le annualità successive. In generale, l’indebitamento complessivo dell’ente è comunque da considerare più che adeguato per un ente delle dimensioni del comune di Lucca dato che gli oneri finanziari per la gestione del debito risultano pari al 2,25% delle entrate correnti rispetto alla soglia massima del 10%. Peraltro il tasso medio di indebitamento, pari al 4,29%, risulta in linea con l’andamento dei tassi di interesse sul mercato del credito.
Sul fronte delle spese correnti si registra un aumento ormai stabilizzato di alcune voci: in particolare l’amministrazione comunale spende oltre 15 milioni di per il sociale, oltre il 12% delle risorse proprie dell’ente. Rilevante anche l’impatto della spesa per il personale che si assesta in complessivi 26.440.808 euro, ben oltre il 39% delle risorse proprie dell’ente. C’è massima attenzione da parte dell’amministrazione per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro dei dipendenti e dirigenti degli enti locali, che comporterà nel 2024 un aumento di circa 1 milione di euro per questa voce di spesa. Da segnalare infine uno stanziamento specifico per il Giro d’Italia (250mila euro più Iva).
“Preme segnalare – aggiungono il sindaco Pardini e l’assessore Bruni – che la gestione 2023 ha consentito l’effettivo utilizzo della quasi totalità dell’avanzo disponibile: riteniamo che questo sia il segno più evidente del lavoro fatto dalla nostra amministrazione, che non lascia i denari sotto la mattonella, ma li investe in opere e servizi utili alla comunità. Questo è, infatti, e rimane il nostro faro: per migliorare la vita di tutti dobbiamo investire sul territorio, gettare le basi e creare le condizioni perché Lucca risulti sempre più attrattiva, in modo da far convergere su di sé investimenti, creare lavoro e benessere diffuso”.
Contestualmente al bilancio di previsione, che da domani inizierà il suo iter in commissione, dovrà essere approvata anche la nota di aggiornamento al documento unico di programmazione (Dup), che per la prima volta era stato approvato nel periodo estivo, aggiornando gli obbiettivi esistenti ed introducendone altri.