Chiude il negozio Thun, il caso finisce in consiglio comunale

12 febbraio 2024 | 09:29
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Chiude il negozio Thun, il caso finisce in consiglio comunale

Bianucci presenta una mozione: “L’amministrazione partecipi alla mobilitazione come chiesto dalla Filctem Cgil”

Il rischio della chiusura del negozio Thun di via Fillungo, con la minaccia concreta connessa del posto di lavoro delle quattro lavoratrici attualmente impiegate, finirà in Consiglio comunale di Lucca. Il consigliere comunale del centrosinistra Daniele Bianucci, infatti, annuncia che nella prossima seduta in programma domani (13 febbraio) presenterà una raccomandazione, affinché l’amministrazione comunale partecipi alle due mobilitazioni che la Filctem Cgil ha previsto con la finalità di contrastare lo smantellamento del negozio.

“La Filctem Cgil ha reso noto che il negozio di Lucca rientra tra i 77 punti vendita che la ditta Thun intende chiudere il tutta Italia entro la fine di febbraio, nonostante che i dati economici di questa bottega cittadina siano tutt’altro che negativi – evidenzia Bianucci – E naturalmente siamo particolarmente vicini alle quattro commesse, che rischiano la loro posizione lavorativa. Raccogliamo e facciamo nostro, inoltre, l’invito che sindacato rivolge istituzioni, di non restare passivi di fronte al processo di smantellamento delle piccole botteghe a favore di altri canali commerciali, come quello dell’eCommerce, attraverso cui ad esempio l’azienda che sta dietro il negozio in fase di chiusura muove oltre il trenta per cento del proprio mercato europeo. Il segretario della Filctem Lucca Franco Galeotti , ci richiama ad azioni concrete per garantire, oltre alla quantità, anche il livello qualitativo dei prodotti offerti dai negozi della città di Lucca sia a chi la vive, sia ai turisti”.

“Per tutte queste ragioni – conclude Bianucci – in consiglio comunale chiederò all’amministrazione comunale una partecipazione attiva alle mobilitazioni organizzate dalla Filctem Cgil, già a partire da mercoledì prossimo: una presa di posizione a nostro avviso doverosa, affinché chi sta affrontando una lotta così importante non si senta lasciato solo, ma semmai sostenuto come è importante e necessario per l’intera città”.