Bando per il trasporto disabili, bufera social per un commento di Pieri

Crescimanni (Pd) critica il consigliere d’amministrazione di Sistema Ambiente
E’ polemica sul bando del Comune di Lucca per l’assegnazione di due licenze per il servizio pubblico non di linea per il trasporto di disabili. Al centro delle critiche è finita l’espressione “incarrozzati gravi” contenuta nell’avviso che poi è stato modificato. Come spesso accade però le polemiche si trascinano anche sui social. E nel mirino delle critiche dell’esponente del Pd, Tommaso Bedini Crescimanni, finisce uno scambio di battute fra un cittadino e Massimo Pieri, consigliere d’amministrazione di Sistema Ambiente che ha definito la polemica “infondata e vomitevole”.
Una osservazione che Bedini Crescimanni ha stigmatizzato, perché rivolta in risposta “a un incarrozzato grave – sostiene -, per usare il termine riportato dal bando”. “Oggi – sostiene Bedini Crescimanni pubblicando in un post su Facebook il commento di Pieri – il consigliere d’amministrazione di Sistema Ambiente Massimo Pieri, espressione di Forza Italia, si è rivolto in questo modo” al cittadino che “aveva, giustamente – prosegue Crescimanni -, espresso la sua opinione sulla frase, a dir poco infelice, ‘incarrozzati gravi’ contenuta nel bando di concorso indetto dal Comune di Lucca per l’assegnazione di due licenze per il servizio pubblico non di linea per il trasporto di disabili“.
Al commento “giustamente risentito” del cittadino che faceva presente a Pieri che il bando è stato modificato “dopo le proteste sacrosante di cittadini e cittadine disabili e associazioni”, il consigliere di Sistema Ambiente ha risposto così: “Per cercare di impedire a gente come voi di alimentare una polemica infondata e vomitevole”.
“Chiediamo al consigliere di una delle più importanti partecipate del Comune di Lucca – scrive Bedini Crescimanni -, cosa intenda per ‘gente come voi’. Aspettando fiduciosi che vengano presi provvedimenti”.