Testo unico del turismo, Baldini (Lega): “La Versilia sia protagonista della riforma del settore”

Il consigliere regionale: “Da vedere se la proposta di legge approdata in commissione darà risposte reali alle esigenze degli imprenditori”
“Questa mattina ho partecipato all’avvio dei lavori per l’approvazione della proposta di legge 251 in merito al Testo unico del turismo che ha visto una prima, sommaria, presentazione in seconda commissione, da parte dell’assessore al turismo Leonardo Marras. Un tema che anche il sottoscritto aveva più volte sollecitato, con particolare riferimento ad una rivisitazione della governance del turismo, a cominciare dallo strumento degli ambiti turistici che spesso sono stati oggetto di critica da parte di numerosi rappresentanti delle categorie interessate. Un iter che proseguirà con una programmazione fitta di lavori, a cominciare dalle consultazioni e dalle audizioni di tutti i soggetti interessati nelle prossime sedute della stessa commissione”.
Così interviene Massimiliano Baldini, consigliere regionale della Lega. “Si tratta di un testo, quello che è giunto all’attenzione ed allo studio dei consiglieri regionali, che va a sostituire integralmente la legge regionale 86 del 2016 e che conta ben 148 articoli, intervenendo in modo significativo sull’impianto normativo preesistente nel tentativo di reinterpretare una riforma della disciplina turistica che sia in grado di cogliere l’evoluzione sempre più repentina del sistema economico, i mutamenti nella domanda e nell’offerta, del ruolo sempre più predominante assunto dalla digitalizzazione, nonché, come sopra già sottolineato, di adeguarne conseguentemente il modello di gestione”.
“Sicuramente è condivisibile – continua l’esponente del partito di Matteo Salvini – la volontà di riforma del settore, vedremo però in che limiti questa proposta sarà in grado, su tante partite decisive del turismo toscano che, in questi anni, hanno risentito dei limiti di competitività e di efficienza dell’azione della Regione, didare risposte reali alle esigenze degli imprenditori. E’ chiaro che siamo di fronte ad una occasione troppo importante per non incidere profondamente anche su strumenti come Toscana promozione turistica, come l’Osservatorio turistico regionale, come Fondazione Sistema Toscana nel rapporto con i diversi territori che in molte occasioni hanno lamentato esigenze di equilibrio e di riorganizzazione. E’ pertanto fondamentale che sia riconosciuto particolare spazio all’ascolto dei rappresentanti delle tante categorie interessate”.
“Nell’ampio articolato sul quale siamo chiamati a lavorare mi hanno colpito, oltre ai settori dedicati alla comunità di ambito turistico in generale, specifici titoli riguardanti gli stabilimenti balneari, i campeggi, le aree sosta dei camper ed il turismo da diporto con la ‘marina resort’ che anche in Versilia sono da sempre oggetto di riflessione su più piani”.
“La partita è solo all’inizio, ma la Versilia deve esserne protagonista, rimanendo sin da ora a disposizione – conclude Massimiliano Baldini – per ascoltare i nostri rappresentanti dei settori coinvolti e le stesse amministrazioni interessate a rilanciare ogni spunto peculiare da portare a Firenze”.