Merchandising delle Mura, il Pd: “Dalla maggioranza una risposta stizzita e non nel merito”

9 luglio 2024 | 18:47
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Merchandising delle Mura, il Pd: “Dalla maggioranza una risposta stizzita e non nel merito”

La segreteria comunale e il gruppo consiliare: “Legittime le richieste dei consiglieri Alfarano e Giannini: su quali basi è stato scelto il logo?”

Un’amministrazione Pardini sempre più nervosa, incapace di accettare l’esistenza di un’opposizione che svolge il proprio ruolo. Un’amministrazione che quando non sa cosa dire, butta tutto in caciara, per tentare di fare un po’ di rumore”. A intervenire sono i componenti della segreteria Pd comunale e del gruppo consiliare Pd.

“Questo ci pare infatti il livello della risposta stizzita – si legge nella nota – che i consiglieri di maggioranza hanno formulato in merito all’osservazione più che legittima sollevata dai consiglieri Gianni Giannini e Enzo Alfarano relativamente al mancato coinvolgimento della città e alla totale assenza di trasparenza e condivisione nel percorso di realizzazione del nuovo logo dedicato alle mura di Lucca, che dovrebbe identificare la città agli occhi del mondo. Coinvolgimento e trasparenza di cui vari esponenti di questa maggioranza si riempivano la bocca quando erano all’opposizione”.

“Con un tentativo puerile, infatti, i consiglieri di maggioranza non rispondono nel merito ai due consiglieri, ma decidono di tirare in mezzo il Partito Democratico sostenendo che negli anni della precedente amministrazione sarebbero stati dati incarichi ad amici, parenti e colleghi di partito. Parole diffamatorie, che non passeranno di certo inosservate a chi di dovere: intanto, però, ci piacerebbe sapere da parte dei consiglieri di maggioranza a chi si riferiscono? Quando, cosa e come? Ma siamo sicuri che anche a queste domande, come a tutte le altre, non riceveremo risposta. Ciò che invece è visibile e palpabile è l’incapacità da parte dei consiglieri di maggioranza di formulare un pensiero autonomo nella sostanza delle questioni sollevate: con un sorriso sempre più nervoso, infatti, fanno gli spavaldi quando si tratta di parlare senza contraddittorio, ma basta poi sollevare una qualche perplessità sul merchandising per farli scattare sulla difensiva (coda di paglia?) con parole sguaiate e prive di fondamento. A cosa è dovuta la mancata risposta? Forse pesano le critiche piovute come grandine da parte dell’intera città all’indomani della presentazione del logo delle Mura di Lucca?”.

“A buttare la palla in tribuna o a gettare fango un po’ a casaccio – conclude la nota – ci sono esperti di lungo corso nell’attuale amministrazione comunale, ma il punto resta sempre lo stesso: questo logo dovrebbe identificare cosa? Su quali basi è stato scelto? Qual è la visione di città che si vuole raccontare a chi dovrebbe riconoscersi in quell’immagine?”.