Villa Basilica, è sconto sulla scuola. Il sindaco: “Atteggiamento vergognoso dell’opposizione in Consiglio”

28 settembre 2024 | 13:10
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Villa Basilica, è sconto sulla scuola. Il sindaco: “Atteggiamento vergognoso dell’opposizione in Consiglio”

La minoranza non ci sta: “Basterebbe scusarsi senza arroganza e cominciare a lavorare seriamente”

“Apprezzo, sinceramente, il lavoro certosino dell’opposizione. Del resto, l’opposizione, soprattutto un’opposizione che rappresenta una fetta così consistente di popolazione, è questo quello che deve fare: osservare, segnalare, farsi carico e portavoce. In sintesi, essere di supporto all’operato della giunta. Però, così come l’opposizione rappresenta una parte di cittadini, il sindaco, che poi sarei io, li rappresenta tutti. Ed è chiamato a difendere le istituzioni e la dignità del territorio che amministra”. Inizia così il post del sindaco di Villa Basilica, Giordano Ballini, che attacca l’opposizione dopo il consiglio comunale.

“Ecco, lo spettacolo che ieri sera durante il consiglio comunale ci è stato offerto dall’opposizione è stato vergognoso e indegno di un’istituzione democratica rispettabile come il consiglio comunale di Villa Basilica – attacca il primo cittadino -. E sono assolutamente convinto che non rispecchia neanche uno dei cittadini che ha sostenuto la minoranza alle passate elezioni. Per fare politica, quella seria, quella che risolve i problemi e propone nuove idee, ci vuole rispetto, competenza, umiltà. Tutte caratteristiche che ieri sera erano lontanissime. Per cui, sì. Viva l’opposizione, ma viva l’opposizione fatta bene (se ci si fosse presi la briga di controllare, infatti, si sarebbe visto che le segnalazioni fatte relative alla scuola, sono già state tutte risolte. Si parla di pre-scuola, dimenticando che è un servizio privato, scelto da alcuni genitori, mentre tutte le famiglie possono godere di costi bassissimi, tra i più bassi della provincia, per mensa e trasporto scolastico)”.

Il gruppo di opposizione ‘Obiettivo Comune per Villa Basilica’ non ci sta: “La giunta ‘guidata’ dal sindaco ha avuto il coraggio di accusarci di fare una cattiva pubblicità alla scuola, invece sarebbe il caso che si rendessero conto che non si tratta di cattiva pubblicità, ma della difesa dei bambini, visto che noi genitori lottiamo per continuare a lasciare i nostri figli in una scuola che ha così tante problematiche. I disservizi e le mancanze sono stati da noi segnalati prima agli organi di competenza in forma scritta e poi resi pubblici sui mezzi di informazione, perché si, non abbuieremo mai quello che succede nel nostro Comune. Siamo la voce di gran parte della cittadinanza ed è giusto che siano note a tutti sia le cose che vanno che quelle che non vanno. Riteniamo inconcepibile che possano esserci bagni inagibili da mesi; che il portone d’ingresso il primo giorno di scuola venga trovato rotto, quando già a giugno erano state segnalate criticità; che le luci di emergenza in una scuola non funzionino; che ci sia l’intonaco che spolvera dannoso per la salute dei bambini; che la manutenzione interna sia carente…questa è la cattiva pubblicità? Ma chi deve controllare che tutto sia apposto il primo giorno di scuola? Domande che sorgono spontanee: ma se il portone cadeva addosso ad un/a bimbo/a? Se succede un’emergenza e le luci non funzionano? I bambini devono portare ‘a casa’ la pipì? I nostri bambini hanno il diritto di essere rispettati! Cosi come i genitori che si sono inoltre arrabbiati per la poca trasparenza e mancanza di comunicazione di tutto questo”.

Oltre a ciò le famiglie si sono ritrovate a fare i conti con l’aumento dei costi – continuano -. Come per esempio lo scuolabus, la mensa o la retta raddoppiata del pre-scuola che ha obbligato genitori a riorganizzarsi anche con il lavoro per dover aspettare le 8,30 fuori da un cancello.  Sarebbe meglio lavorare seriamente per migliorare i servizi ed agevolare le famiglie, non il contrario. Il disinteresse ed il tacere di fronte ai problemi invece di risolverli ci rende profondamente imbarazzati. L’omertà rende complici e responsabili dei fatti e non aiuta anzi! Di fronte a tutto questo è evidente, cara Giunta, che la cattiva pubblicità la fate voi con le vostre dimenticanze e le vostre inadempienze. Basterebbe scusarsi senza arroganza e cominciare a lavorare seriamente“.