Regolamento delle entrate a Capannori, approvati gli emendamenti di Caruso (Lega)

Fra le previsioni quelle dell’attivazione necessaria del contraddittorio preventivo in caso di accertamento comunale sui tributi
Niente fidejussione per il pagamento rateale dei tributi comunali se a carico del richiedente non vi sono ruoli non pagati, introduzione del principio di proporzionalità dell’attività di accertamento e contraddittorio preventivo prima dell’emissione dell’avviso di accertamento comunale.
Sono questi i contenuti degli emendamenti alla delibera sul regolamento delle entrate presentati dal consigliere comunale della Lega Domenico Caruso e approvati dal consiglio comunale di Capannori.
“Sono molto soddisfatto per l’approvazione dei miei emendamenti – afferma Caruso – poiché rafforzano la tutela dei diritti dei cittadini nel rapporto con la pubblica amministrazione rendendo più trasparente ed equa l’azione del Comune nella gestione dell’attività di accertamento dei tributi. Particolarmente importante è l’introduzione del contraddittorio preventivo in base al quale l’avviso di accertamento comunale deve essere preceduto da un contraddittorio effettivo e informato il che significa che prima di emettere un atto impositivo il Comune deve avvertire il cittadino e ascoltare le sue ragioni e deve, altresì, fornire una adeguata motivazione nel caso di mancato accoglimento delle sue osservazioni. Se non viene attivato il contraddittorio preventivo, l’avviso di accertamento è nullo. È del tutto evidente che la disposizione in questione è favorevole ai cittadini in quanto permette loro di ricorrere all’istituto del ravvedimento operoso che comporta una consistente riduzione delle sanzioni e li sottrae ad avvisi di accertamento infondati o emessi senza il necessario approfondimento delle ragioni di fatto e di diritto”.
“Non meno significativo è il principio di proporzionalità – prosegue – per il quale i diritti e le libertà possono essere limitati nella misura strettamente indispensabile per proteggere gli interessi pubblici ragion per cui è possibile affermare che gli emendamenti da me presentati assicurano ai capannoresi maggiori livelli di tutela rispetto al passato nel rispetto dei principi di collaborazione e buona fede che devono improntare i rapporti tra ente impositore e contribuenti. Infine, un altro emendamento ha escluso l’obbligo generalizzato della fidejussione per le rateizzazioni di importi superiori a 6000 euro se non vi sono ruoli esattoriali non pagati e questo significa che al cittadino non è richiesto l’onere di sottoscrivere costose fidejussioni con banche o assicurazioni”.
“Con l’approvazione dei miei emendamenti e della relativa delibera sul regolamento delle entrate – conclude Caruso – è stata scritta una pagina della buona politica che tutela i cittadini e per questo ringrazio l’assessora Silvana Pisani, il dirigente dei servizi finanziari, i funzionari dell’ufficio tributi, la presidente della Ccmmissione bilancio Michela Pisani per l’attenzione e la disponibilità dimostrate nella discussione sugli emendamenti a cui sono state dedicate ben due riunioni della commissione bilancio che hanno permesso di approfondire in maniera puntuale ogni aspetto delle modifiche proposte.”