Tariffe non dovute per gli atti, Bindocci (M5S): “Comune dia risposte”

Il consigliere del Movimento Cinque Stelle, Massimiliano Bindocci, in fase di raccomandazione in consiglio comunale è tornato su un tema già affrontato in passato. Il consigliere si sofferma sulla sentenza del Tar che ha affermato che in passato è stata applicata una tariffa errata per l’accesso a determinati atti, per diversi anni: “Chiedo all’amministrazione di attivarsi – dice – per farci sapere cosa intende fare, sono soldi che i lucchesi hanno pagato laddove non c’erano coperture normative. Vorrei una risposta in Consiglio e non in altre sedi perché io sono stato eletto in questa sede e non per far valere le ragioni dei cittadini davanti all’autorità giudiziaria”.

Sempre Bindocci ha richiamato l’attenzione anche sul tema del sociale e dei servizi abitativi: “Il Comune deve monitorare esattamente quello che succede, perché continuiamo a ricevere sollecitazioni e lamentele sulla qualità dei servizi erogati ai cittadini”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.