
Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafia: lunedì (21 marzo) anche la Cgil Toscana parteciperà alle celebrazioni a Firenze con Libera, Avviso Pubblico, le istituzioni e tutti gli altri soggetti.
“La memoria non deve essere solo rievocazione commossa e occasione identitaria, ma deve costruire ponti verso il futuro – dichiara Giuliana Mesina (Coordinamento Legalità Cgil Toscana) – La volontà del cambiamento deve essere innanzitutto una volontà politica, che dal ricordo di chi ha perso la vita, vittima innocente della criminalità organizzata, tragga ispirazione per quelle iniziative, legislative e non solo, che traghettino il nostro Paese verso una democrazia piena e libera dalle mafie. Questo ci chiede la parte sana della società, questo ci chiedono i familiari delle vittime: è il miglior modo di ricordare tante morti ingiuste”. Alle 11 nella cerimonia in piazza Santissima Annunziata, dopo il corteo da piazza Beccaria che partirà alle 9,30, tra i “lettori” dell’elenco delle vittime della mafia ci saranno anche Dalida Angelini (segretaria generale Cgil Toscana) e Daniele Calosi (segretario generale Fiom Firenze).