Aumentano le offerte di lavoro, Lucca al terzo posto in Toscana

7 aprile 2016 | 15:57
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Aumentano le offerte di lavoro, Lucca al terzo posto in Toscana

Lucca sul podio in Toscana per quanto riguarda le offerte di lavoro. E’ quanto emerge dall’ Osservatorisservatorio InfoJobs relativo al 2015, che conferma il diffondersi di un clima di maggiore fiducia anche in Toscana supportato da un aumento del 37,2% delle proposte di impiego rispetto al 2014.

Con questa performance la nostra regione si conferma la sesta regione più attiva in Italia, dove raggiunge il 6,5% del totale delle offerte nazionali. Tra le provincie più attive troviamo Firenze, capofila con il 43,5%, al secondo posto Pisa, con il 12,2% dell’offerta complessiva, seguita da Lucca con l’11,2%. Seguono poi Arezzo (6,6%), Prato (6,4%), Pistoia (5,6%), Siena (5,2%), Livorno (5,2%), Massa Carrara (2,3%), e, a chiudere, Grosseto con l’1,7%.
Il settore più dinamico è quello delle Telecomunicazioni, comparto che concentra il maggior numero di offerte di lavoro, con il 21,5% sul totale regionale. A seguire, Consulenza manageriale e revisione, con il 17,5% e Commercio, Distribuzione e Gdo con il 14,0%, quindi Marketing e pubblicità con il 7,4%. Per quanto riguarda le categorie più ricercate, dai dati dell’Osservatorio InfoJobs 2015 emerge una top 5 guidata da Operai, produzione e qualità, che si posiziona al primo posto con il 25,7%, poi Vendite (16%) e, a seguire, Commercio al dettaglio, Gdo, retail, (10,3%), Amministrazione, contabilità, segreteria (7%) e Informatica, IT e telecomunicazioni al quinto posto con il 5,4%.
“L’approvazione del Jobs Act e le agevolazioni alle assunzioni introdotte dal governo hanno senz’altro favorito la ripresa di molti comparti importanti per il tessuto produttivo nazionale dichiara Giuseppe Bruno, general manager di InfoJobs – Oltre alla crescita organica delle offerte di lavoro presenti su InfoJobs, a testimonianza dell’importanza di questa piattaforma nel panorama del recruiting online in Italia e della fiducia di aziende ed operatori economici nella nostra professionalità, un dato importante che emerge dall’Osservatorio 2015 è la crescita, anche in Toscana, dei settori ad alto tasso di creatività, come le Pr, gli eventi, il marketing e la pubblicità: questo è un chiaro segnale che il nostro Paese non può tornare a crescere senza un forte investimento sui migliori talenti”.