Rifiuti, tributi estesi anche a quelli gestiti senza autorizzazione

Via libera del Consiglio regionale della Toscana, con voto unanime, alla proposta che modifica le leggi regionali 86/2016 e 60/1996 nelle parti in cui si assoggetta a tributo, e al pagamento della sanzione amministrativa, la gestione di rifiuti priva di autorizzazione, iscrizione o comunicazione. Tali modifiche, come ha spiegato in aula prima della votazione il presidente della commissione Ambiente, Stefano Baccelli, sono necessarie a rendere conforme la normativa regionale alla legge statale 549/1995 ed evitare un contenzioso costituzionale.
Nel dettaglio, si stabilisce che il tributo è applicato anche ai rifiuti “gestiti in mancanza della prescritta autorizzazione, iscrizione o comunicazione”, escludendo dall’applicazione delle sanzioni amministrative la “gestione non autorizzata” dei rifiuti.