Venerdì sciopero dei dipendenti di sanità privata e amministrazione giudiziaria

26 giugno 2019 | 09:42
Share0
Venerdì sciopero dei dipendenti di sanità privata e amministrazione giudiziaria

Quella di venerdì (28 giugno) sarà una giornata di scioperi. Ad incrociare le braccia saranno i lavoratori della sanità privata e anche i dipendenti dell’amministrazione giudiziaria. Alle 10 in piazza Duomo a Firenze (davanti alla sede della Regione) la manifestazione regionale.

Salterà l’intero turno nelle strutture della sanità privata toscana. Uno sciopero per dire forte e chiaro che il rinnovo del contratto non può più aspettare. Sono oltre 3mila gli addetti della sanità privata in Toscana interessati allo sciopero.
“Il perdurare del blocco del contratto nazionale di riferimento, da oltre 12 anni – dicono Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl Toscana -, mette a serio rischio l’efficienza di servizi sanitari essenziali per i cittadini toscani, molti dei quali, peraltro, effettuati in regime di convenzione con il Sistema Sanitario regionale, creando una dinamica di dumping contrattuale che mette a rischio la tenuta dell’intero sistema”.
Sempre venerdì ci sarà anche lo sciopero dei dipendenti dell’amministrazione giudiziaria, in tutta Italia. “Ci sono gravissime carenze di personale e nel 2021 ci sarà un vuoto di organico pari al 50%. Il personale in servizio è anziano e pagato meno di tutti gli altri lavoratori pubblici. Si sta mettendo a serio rischio l’apertura degli uffici giudiziari”. Queste le ragioni che hanno spinto Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa (che chiamano in causa il ministro Bonafede) a proclamare l’agitazione.