UniCredit, selezionate le 60 start up che accedono alla piattaforma Start Lab

1 agosto 2023 | 11:16
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UniCredit, selezionate le 60 start up che accedono alla piattaforma Start Lab

Alle migliori aziende selezionate in ciascuna delle 5 categorie, la banca assegna un premio di 10.000 euro

UniCredit ha annunciato oggi (1 agosto) le 60 start-up che avranno accesso alla sua piattaforma Start Lab nel 2023. Selezionate da commissioni valutatrici composte da esperti e rappresentanti di aziende leader nei rispettivi settori, le vincitrici rappresentano alcune delle più promettenti start-up e Pmi innovative italiane.

Sul podio, seconda classificata per la categoria Innovative Made in Italy, la Eso Recycling di Rimini. La start up romagnola si occupa del trattamento di rifiuti dal mondo della moda, dello sport e dell’industria. Attraverso un processo di riciclo che impiega tecnologie e macchinari innovativi, articoli come scarpe, palline da tennis e padel, copertoni e camere d’aria di biciclette, stock di abbigliamento e scarpe invenduti, dispositivi di protezione individuale e residui di produzione provenienti dalle aziende della moda, diventano nuove risorse.

Nel corso delle sue 10 edizioni UniCredit Start Lab ha visto la banca valutare quasi 8 mila progetti imprenditoriali e accompagnare oltre 550 start up del Paese nei loro percorsi di crescita.

Quest’anno sono pervenute circa 700 candidature da tutta Italia, sviluppate da team di neoimprenditori operanti nei seguenti settori: Digital (40% del totale), Impact Innovation (18%), Innovative Made in Italy (18%), Life Science (15%) e Clean Tech (9%). Alle migliori aziende selezionate in ciascuna delle 5 categorie citate, UniCredit assegna un premio di 10.000 euro.

Le start-up guidate da donne che si sono candidate quest’anno rappresentano il 22% del totale (in crescita rispetto al 17% del 2022), con una quota che sale al 50% tra quelle selezionate per accedere a Start Lab.

Importante novità di quest’anno sono i 5 corporate partner – Barilla, Cisco, Fincantieri, Granarolo e Jakala – che individueranno tra le 60 finaliste almeno una startup ciascuno da supportare mettendo a disposizione propri mentor e facility (laboratori e spazi aziendali), avviando progetti pilota congiunti e valutando la possibilità di ingressi nel capitale.

“Con UniCredit Start Lab – dichiara Remo Taricani, deputy head of Italy di UniCredit – in questi anni abbiamo accompagnato centinaia di start up verso percorsi di crescita sostenibile, diventando così partner di riferimento per l’ecosistema dell’innovazione italiano. Promuovere l’innovazione dal basso è parte integrante del nostro impegno a sostenere le Pmi italiane, segmento rilevante dell’economia del Paese che genera più di un terzo dell’occupazione e circa il 40% del valore aggiunto – a crescere e a rafforzarsi. Inoltre, Start Lab si inserisce perfettamente nella strategia Esg di UniCredit, in quanto sostiene progetti che hanno un impatto positivo sugli aspetti sociali e ambientali delle comunità in cui operiamo”.

Tutte le 60 aziende selezionate accedono inoltre a specifici servizi e opportunità della piattaforma di business di UniCredit Start Lab fra cui: la partecipazione a incontri con aziende Corporate clienti di UniCredit per valutare possibili partnership commerciali, industriali o tecnologiche, sia in iniziative settoriali ad hoc che in incontri one-to-one; la possibilità di entrare in contatto con potenziali investitori, anche internazionali (Business Angels, Venture Capital, etc.) appositamente selezionati da UniCredit; l’accesso alla Start up Academy, il programma di training manageriale organizzato dal team di UniCredit Start Lab; l’individuazione di uno o più Mentor scelti tra professionisti, consulenti, imprenditori, partner di UniCredit per confronti periodici su aspetti strategici e di crescita aziendale; l’assegnazione di un Relationship Manager di UniCredit per seguire le start up e Pmi innovative nelle esigenze bancarie.

Elenco delle start up