La comunità parrocchiale del centro storico di Lucca propone alla città un presepe particolare e unico nel suo genere: infatti nel giardino della chiesa di San Pietro Somaldi, accessibile da via santa Gemma Galgani 38 (accanto all’ex cinema Italia) sarà visitabile, fino a mercoledì (10 gennaio) dalle 17,30 alle 20,30 una natività molto speciale. Si tratta di una realizzazione scenica curata da Alessandro Sesti e che ha come tema l’annuncio dell’incarnazione del prologo del vangelo di Giovanni.

Realizzato con la collaborazione del teatro del Giglio e della scuola secondaria di primo grado Calvino di Montecarlo, il presepe offre le “fasi” della narrazione visiva che avvengono in una successione di effetti luminosi che rendono visibili zone e personaggi in un procedere lento e crescente, fino al momento culminante della natività che appare, dal buio, investita da un cono di luce; inizialmente da solo, poi con un progressivo aumento della luminosità generale destinata ad annunciare la nascita della Luce che illumina la storia dell’uomo e ciascuna persona.
Le musiche originali di Guido Masini e la voce narrante dell’attore Marco Brinzi contribuiscono in modo decisivo alla rappresentazione. Un presepio da non perdere e che si pone più sul versante della meditazione della nascita di Gesù che della rappresentazione del “presepe francescano”.
Per la realizzazione di questo progetto è stata impiegata una squadra di tecnici e maestranze che hanno lavorato con passione e convinzione: il tecnico delle luci Marco Minghetti, la ditta Encom21, Pellicci e Meschi, Elettro Speed, la manodopera e le strutture dell’impresa Pardini Armando, il service audio fornito da Em soluzioni. La natività esposta è dell’artista Francesca Valenti.
Decisiva la partecipazione dei giovani del Villaggio del Fanciullo e del Gruppo Gvai che curano l’accoglienza e il funzionamento della struttura durante il tempo di apertura al pubblico.