Rally Il Ciocchetto al via: 75 iscritti e premi per l’auto più natalizia



Il 23° Rally Il Ciocchetto è pronto a mettere in scena un nuovo ed esaltante mix di spettacolo e sport. Lo farà per questo fine settimana, 20 e 21 dicembre, come consuetudine dentro la tenuta e Parco Il Ciocco a Castelnuovo Garfagnana. La gara preparata da Organization Sport Events con la giornata odierna ha tirato fuori il primo argomento sul quale avviare una lunga ed articolata discussione, l’elenco iscritti. Che ha fissato le partecipazioni nel considerevole numero di 75 equipaggi, vale a dire un nuovo successo di adesioni. Un successo in termini di risposta da parte di chi corre e soprattutto in termini di qualità da parte di chi renderà il via e andrà a lottare per il successo.
Il forte interesse intorno alla gara era partito da tempo, da alcuni mesi, da quando uscì la notizia che il format di gara pur rimanendo invariato rispetto al 2013 avrebbe aggiunto qualcosa di interessante in più per chi sta in macchina, la doppia sfida cronometrata del sabato sera 20 dicembre, una Prova Speciale inedita da percorrere due volte, prenderà il nome di Maurizio “Icio” Perissinot, l’ideatore del Ciocchetto. Di lui si manterrà ancor più vivo il ricordo a dieci anni dalla sua prematura scomparsa, con la consegna del prestigioso ed ambito Memorial Maurizio Perissinot, previsto per il copilota vincitore della gara. Il risultato, dunque, di questo fermento è proprio l’elenco iscritti, che promette davvero un’edizione stellare. Gabriele “Ciava” Ciavarella, il veloce massese con la Ford Fiesta R5, ha promesso che punta la bis dopo il successo dello scorso anno, quando regolò per pochi secondi l’amico-rivale Rudy Michelini, il quale quest’anno conta di rifarsi con la Citroen Ds3 R5, con la quale partirà con il numero uno sulle fiancate. C’è poi il fiorentino Paolo Ciuffi, al via. E’ il pilota più decorato, al Ciocchetto, con tre successi (2004, 2006, 2008) e ha già promesso di puntare al poker, con la sua Mitsubishi Lancer Evolution Gruppo N. Il versiliese Nicola Caldani (Ford Fiesta R5) punta invece al tris di allori e ad un posto da podio puntano anche Emanuele Dati, al debutto con la Peugeot 208 R5, con la quale vorrà rifarsi della sfortuna sofferta lo scorso anno, oltre che il padrone di casa Andrea Marcucci, che torna al volante di una Peugeot 207 S2000. Con molta probabilità le posizioni al sole della classifica assoluta saranno caratterizzate dalle vicende che riusciranno a tessere questi driver ma non sono escluse sorprese, visto che il percorso del Ciocchetto si è sempre dimostrato estremamente tecnico e selettivo. Sarà interessante anche seguire le evoluzioni di due giovani piloti toscani, quest’anno bravi ad aver fatto vedere le loro qualità in ambito nazionale: Luca Panzani e Gianandrea Pisani. Una sfida alla distanza tra loro, con Panzani, terzo classificato nel tricolore Junior, al via con una Mg Zr 105 (vettura con la quale si è messo luce sino al 2013) e l’altro (vincitore a Camaiore a settembre) con la Renault Clio R3. Poi ci saranno da apprezzare i vari Andrea Simonetti, che al Ciocco ha feeling, avendo vinto la 12 Ore di agosto scorso (sua prima vittoria assoluta), Gabriele Tognozzi, in un’inedita versione su una Renault Clio Rs Gruppo N, il frusinate Carmine Tribuzio (Mitsubishi Lancer Evo IX), oltre a Pascoli e Zagardi (entrambi con una Peugeot 207 S2000) e Luigi Miedico il quale promette spettacolo con una datata Fiat Punto S1600. Tre le dame al via come pilota: Sara Baldacci (la copilota del tricolore 2013 di Luca Panzani, al via con una Renault Clio Williams Gruppo A), la fiorentina Ilaria Serra (Renault Clio R3) e la massese Corinne Federighi (Renault Twingo R2). Hanno tutte vetture diverse tra loro, ma si sa, nelle strade del Ciocchetto tutto è possibile. Confermato il premio della vettura più natalizia, vale a dire un contest che premierà la vettura in gara che sarà ritenuta la meglio addobbata. Ed ecco allora che negli anni si sono viste le livree più disparate, che liberano la fantasia dei grafici e mettono però in crisi la giuria per quanto infatti sono belle ed intonate al momento.
A proposito di giuria, quest’anno, oltre a quella classica composta dai giornalisti accreditati all’evento, l’organizzazione ha previsto il forte coinvolgimento degli appassionati: chiunque voglia “dire la sua” potrà farlo mediante la pagina Facebook Cioccorally.it. Tutti gli appassionati potranno eleggere, anche in diretta durante la gara utilizzando smartphone e tablet, la loro preferenza scrivendo un post con il nome e numero dell’equipaggio e la vettura. Sarà gradita la foto della vettura che ognuno voterà, in modo tale da dare “movimento” e colore alla pagina stessa, vera e propria fonte di informazioni sulle gare di rally che si svolgono al Ciocco durante la stagione, oltre che luogo importante di dibattito e confronto sul tema. Alla vettura che risulterà vincitrice verrà consegnato il premio, l’iscrizione gratuita alla gara per l’edizione 2015. In tutto 48 ore di gara. Con ricognizioni, verifiche e Prove Speciali: la festa del Natale da rally dentro il comprensorio del Ciocco avvierà sabato 20 dicembre dalle 9,30 con la distribuzione del Road Book e dei ticket per le ricognizioni, seguiti dalle operazioni di verifica amministrativa e tecnica dalle 15 alle 19. Le ricognizioni del percorso saranno dalle 11,30 alle 14,30 per una parte di prove e dalle 18,45 alle 19,30 per un’altra porzione di percorso. La distanza totale della gara sarà di 76,800 chilometri, dei quali 31,740 cronometrati, vale a dire il 41,33%. Saranno ben 14 le Prove Speciali che i concorrenti si troveranno ad affrontare. Come accennato il via verrà dato dalle 20 di sabato 20 dicembre, le prime due Prove Speciali intitolate a Perissinot, avvieranno al meglio la contesa sull’arteria principale che porta al nucleo centrale del Ciocco, mai visto prima in versione “gara”. I concorrenti entreranno poi nel riordinamento notturno a partire dalle 22,14 per uscirne l’indomani, domenica 21 dicembre alle ore 7,30 ed andare ad affrontare le rimanenti 12 Prove Speciali, quattro diverse da ripetere tre volte. Porteranno i nomi di Ciava e Michelini vale a dire coloro che lo scorso anno vi siglarono il miglior tempo. La bandiera a scacchi sventolerà poi a partire dalle 17,30. Il quartier generale, dell’evento (direzione gara, segreteria e sala stampa), come consuetudine, sarà presso l’esclusiva location del Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa. Ci sarà anche il team Procar Motorsport al Rally Il Ciocchetto con la Citroën Ds3 R5, condotta dal lucchese Rudy Michelini navigato per l’occasione dal giovane Massimo Moriconi. Dopo il brillante risultato dello scorso anno, seconda piazza assoluta e l’en plain di scratch sulle tre Ps Noi TV che quest’anno porta il suo nome, il pilota lucchese cercherà nuovamente di scalare il podio con la vettura della casa francese che nel corso di quest’anno insieme al team di Procar Motorsport è stata messa a punto e portata alla vittoria in più appuntamenti. “Dopo il Rally di Monza avevamo deciso di chiudere la stagione e concentrarsi per il 2015 – dice Michelini -, ma devo dire che il richiamo del Ciocchetto è stato forte, la gara ha sempre il suo fascino e poi si corre proprio con lo spirito giusto. In più, proprio con la gara ho un conto in sospeso, visto che lo scorso anno arrivai secondo per un’inezia, per cui non dispiacerebbe stringere un po’ i tempi e salire di un gradino”. “Con Rudy abbiamo deciso di chiudere la stagione con il famoso appuntamento toscano di fine anno. Siamo vicini a casa, su un tracciato che conosciamo bene ma la sfida sarà sicuramente avvincente, al centesimo, la rosa degli iscritti è molto interessante – le parole di Paolo Sabattini, team manager di Procar Motorsport – da parte del team l’impegno sarà, come sempre, al massimo per dare a Michelini tutto il supporto necessario per affrontare la sfida al meglio”.