





Lucchese – Ancona 0-2
LUCCHESE: Di Masi, Calcagni (10′ st Scapinello), Nolè, Espeche, Calistri, Degeri (39′ st Benedetti), Ferretti (27′ st Strizzolo), Raicevic, Forte, Lo Sicco, Pagano. A disp.: Pazzagli, Cazè, Santeramo, Bianchi, Benedetti, Scapinello. All.: Galderisi
ANCONA: Lori, Barillaro, Parodi, Bambozzi (39′ st Cilloni), Dierna, Bacchetti, Lisai, Sampietro (10′ st Di Ceglie), Cognigni, Morbidelli, Salsiccia (25′ st Gelonese). A disp.: Aprea, Cangi, Paoli, Di Ceglie, Gelonese, Cilloni, Bondi. All.: Cornacchini
ARBITRO: Schirru di Nicheloni (Sacccenti di Modena e Biasini di Cesena)
RETI: 37′ Pt Cognini, 10′ st Dierna
NOTE: Ammoniti Calistri, Cognini
Débacle casalinga per la Lucchese contro la diretta concorrente Ancona: al Porta Elisa finisce 0-2 per gli ospiti, ma i rossoneri restano in corsa per accedere alla parte sinistra della classifica e, dunque, alla prossima Tim Cup. Prima frazione che parte con le due squadre che innestano marce molto basse: nessuna delle due vuole strafare. La mezz’ora iniziale è così relativamente avida di emozioni. Prima chance per gli ospiti: all’8′ Morbidelli raccoglie uno scarico, ma conclude alle stelle. Replica dopo un minuto la Lucchese con Ferretti, il cui cross forte e teso non incrocia una deviazione decisiva. Tra i rossoneri il vero fattore è Pagano: lascia puntualmente sul posto l’avversario, crossa con buona qualità e prova la conclusione quando ha uno spiraglio. All’11’ Forte conclude fuori di un nulla, ma commette comunque fallo in attacco. L’Ancona imbottito di giovani prova comunque ad impostare la gara sulle ripartenze e, al quarto d’ora, Cognini impegna Di Masi con un destro dal limite. Immediata la risposta degli uomini di Galderisi: soltanto un minuto dopo Pagano esplode un destro da interno area ma Lori para in due tempi. Al 25′ la Lucchese passa con Forte, ma la punta, imbeccata di testa da Pagano, è in offside. Dopo due minuti Espeche prova la botta su schema da calcio d’angolo, ma la sua conclusione viene murata: sul rimpallo si avventa Calistri in rovesciata, ma Lori dice di no. Poi, dopo venti minuti buoni di forcing rossonero, ecco la doccia gelata: al 38′ Lisai lavora un pallone sulla destra e il suo cross, sporcato da Nolé, viene deviato in rete da Cognini a due passi dalla linea di porta. Al 45′ e spiccioli il direttore di gara fa infuriare la Lucchese, fermando sul nascere un contropiede quattro contro quattro. Il secondo tempo si apre con lo squillo rossonero: al 48′ schema elaborato su punizione e palla che arriva a Pagano il cui cross si stampa sulla traversa. L’Ancona però sa essere mortifero quando riparte e al 60′ Lisai gira di testa da interno area, ma Di Masi si allunga miracolosamente: sulla corta respinta si avventa Dierna e fa 2 a 0 per gli ospiti. Al 58′ la Lucchese ha una chance colossale per accorciare le distanze: Forte catalizza un pallone spalle alla porta e si costruisce la chance girandosi in un fazzoletto e battendo a rete, ma Lori si supera. Galderisi prova a dare la scossa mettendo dentro Scapinello e arretrando a terzino destro Pagano e, una manciata di minuti dopo, mette nella mischia anche Strizzolo (per Ferretti). Al 70′ Dierna sembra stoppare con il braccio un cross di Scapinello e i rossoneri reclamano un penalty. L’Ancona adesso si limita a contenere e propizia il break della Lucchese che, tuttavia, manca di lucidità negli ultimi sedici metri. Il risultato non cambia più: seconda battuta d’arresto consecutiva per i rossoneri.
Paolo Lazzari
FOTO – Lucchese-Ancona al Porta Elisa (di Andrea Simi)