Tricolori cadetti, Viola Pieroni e Giulio Marchi d’argento a Sulmona

14 ottobre 2015 | 08:02
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Tricolori cadetti, Viola Pieroni e Giulio Marchi d’argento a Sulmona

Grandissima prestazione in quel di Sulmona, in occasione dei campionati italiani individuali e per regioni 2015, riservati alla categoria cadetti e cadette, di Viola Pieroni che nel lancio del disco ha conquistato una meravigliosa medaglia d’argento. Un successo dell’intero movimento giovanile del Gruppo Sportivo Marciatori di Barga, del professor Luigi Cosimini e Vinicio Bertoli che insieme a tutti gli appassionati barghigiani hanno creato e dato vita ad un vivaio davvero interessante. Gruppo Sportivo Marciatori di Barga e Virtus Cassa di Risparmio di Lucca che oramai collaborano da diversi anni già proprio a partire dalla categoria cadetti e cadette.
Dopo un rinvio per la fortissima pioggia al sesto ed ultimo lancio su di una pedana resa scivolosissima dalle intemperie la giovane atleta ha scagliato l’attrezzo da 1 chilo a 30,54, nuovo record personale, ed argento alle spalle dell’imprendibile Emma Peron, Veneto/Atletica Marostica Vimar che ha stravinto la gara con la misura di 38,28.
Un argento preziosissimo quello di Viola Pieroni che fa l’accoppiata con l’argento di Giulio Marchi conquistato con la staffetta 4×100.
Infatti il giovane velocista lucchese, seguito da Francesco Niccoli e Francesca Giorgetti, dopo aver siglato il primato personale nella serie extra degli 80 con il riscontro di 9″53, ha conseguito insieme ai compagni di squadra un risultato che per sempre rimarrà nel suo palmares.
Infatti in terza frazione insieme a Manu Orlando, Alessandro Corallini e Vieri Righi con il tempo di 44″27 hanno portato l’argento in Toscana alle sole spalle del team Lombardia, vincente in 43″98. Una prestazione ed un week end davvero da incorniciare per Giulio Marchi
Un po’ di amarezza, ma la consapevolezza di aver fatto il massimo in tre soli salti, con vento contrario e pedana scivolosa per Andrea Bianchini che nel salto in lungo è atterrato a 5,89, a soli 10 centimetri dal fresco primato personale. Per il giovane saltatore seguito da Francesca Giorgetti l’amarezza di una finalissima, tra i migliori 8 atleti italiani, rimasta a soli 11 centimetri ma la consapevolezza di aver dimostrato di saper rendere ad alti livelli anche al suo primo appuntamento tricolore.