C Silver: Bama inizia il 2016 con una vittoria

6 gennaio 2016 | 18:56
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C Silver: Bama inizia il 2016 con una vittoria

Bama Altopascio – Pielle Livorno 69-55 (17-10, 31-26, 49-38)
BAMA ALTOPASCIO: Fiorindi 10, Paci 18, Cei 4, Benini 23, Siena 10, Duccini, Giannecchini 1, Caciolli 3, Calderaro, Rivi. All.: Matteoni
PIELLE LIVORNO: Capobianco 1, Fantoni 6, Sidoti 17, Venditti 7, Bargelli 15, Bertolini 4, Burgalassi 2, Giannetti 3, Pappalardo, Ripoli. All.: Mori
Il Bama Altopascio inizia nel migliore dei modi il 2016 superando al PalaBox il Pielle Livorno. La formazione del neocoach Matteoni controlla la sfida dall’inizio e poi allunga nel finale vincendo facile contro i labronici con un margine di 14 punti.

La parola d’ordine era “to fight strong” ed è stata rispettata in pieno. Ok, la partita è stata come al solito modello montagne russe a livello di rendimento, con pause che fanno tremare i polsi ai tifosi in tribuna, ma il Bama ha tenuto gli avversari a 55 punti. Cosa che in passato non era amai successa. Ad onor del vero va sottolineato che gli avversari erano privi di Dell’Agnello, cosa che ha costretto Bargelli a fare gli straordinari ma sul fatto che i rosablu hanno dato tutto quello che avevano in difesa non ci piove. C’è da lavorare moltissimo quando il match si fa duro, fase in cui i rosablu tendono a perdere la testa, ma la difesa è stata confortante. Sul +16 a 5′ dalla fine del terzo quarto (46-30 con tripla di Paci, più antisportivo annesso) la gara andava gestita sicuramente meglio. Invece alcune scelte scellerate in attacco, abbinate alla classica “scimmia sulla spalla” hanno procurato l’ormai sinistramente classico controbreak avversario di 16 a 6 che ha consentito ai ragazzi di Mori di tornare sul 52-46 con due palle per arrivare ad un solo possesso. Ma quando il match si è fatto ruvido come la juta dello zerbino fuori della porta si è elevato il tessuto più pregiato che ci sia : la seta. Alias “Silk” Paci che ha colpito dall’arco nei momenti topici in una sorta di “Route sistysix”: 66% da due (6 su 9), 66% da tre (4 su 6) e 66% ai tiri liberi (2 su 3). Più il solito Benini che ha chiuso con 23 punti frutto di un 69% da due punti (9 su 13) e n ottimo 83% ai liberi (5 su 6) con l’aggiunta di 12 rimbalzi. Confrontati con lo 0 su 8 dal campo di Fantoni e il 2 su 9 di Venditti ci vuol poco per capire chi abbia vinto il duello in area colorata. L’inizio è caratterizzato da molto nervosismo. Benini parte bene ma poi si blocca, come tutti i rosablu, eccetto Paci. Livorno non è che faccia meglio ma sopravvive grazie ai rimbalzi offensivi (ancora troppi concessi) e alle triple di Sidoti . 17-10 al primo fischio e sulle rotazione Livorno sorpassa sul 21-23. La transizione altopascese però fa male con un 2 su 2 dall’arco di Paci e Siena. Il parziale si allunga fino a 10 a 0 (31-21). Poi solito stop inspiegabile rosablu per il 31-26. La ripresa si apre con Mori che battezza Fiorindi sul perimetro, Il play rosablu sbaglia le prime due triple ma mette le altre due, imitato da Paci per il 46-30 più antisportivo. Sembra l’inizio di una cavalcata trionfale, invece inizia la sofferenza. Livorno corre e difende duro con il match che diventa aspro come un limone acerbo. L’attacco Bama è confusionario ma la difesa tiene di brutto. Sul 52-46 è Benini a dare la spallata al match con 6 punti in area colorata, di cui uno in contropiede. Livorno prova a rientrare ma ormai il match si dipinge di rosablu. Entra in gioco anche la differenza canestri (-10 per il Bama all’andata). 24″ alla sirena con il Bama sul +12 e palla in mano. Mori stranamente sceglie di non fare fallo, fallo che poi viene speso mandando Benini in lunetta a 2″ dal termine (69-55). Sul – 14 c’è il time out livornese quando oggettivamente i buoi sono scappati dalla stalla.