Galderisi: “A Pontedera voglio cattiveria e concentrazione”

18 marzo 2016 | 13:30
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Galderisi: “A Pontedera voglio cattiveria e concentrazione”

Giuseppe Galderisi analizza il momento rossonero, alla vigilia della trasferta di Pontedera. Sulla settimana appena trascorsa: “Questa settimana mi è servita per continuare a capire chi ho davanti e per creare complicità con i calciatori. Loro si stanno applicando molto, ma possiamo migliorare ancora sul versante della concentrazione. Non abbiamo molto tempo, dobbiamo essere cattivi subito, dal punto di vista agonistico”. Su come affrontare la gara contro il Pontedera: “E’ un derby, poi ce ne sarà un altro contro l’Arezzo, sono sempre partite difficili. Non dobbiamo cambiare l’atteggiamento avuto nell’ultima partita. Loro sono una squadra rognosa, hanno il capocannoniere del campionato. Noi dobbiamo mantenere la nostra solidità e concretezza. Stiamo lavorando molto su tutti i reparti, dalla linea difensiva all’attacco, per muoversi all’unisono”.

Sull’undici da schierare: “Manca Nolé per squalifica, ma fino ad oggi non ho ancora pensato a chi giocherà domenica. Negli allenamenti ruoto gli interpreti ogni giorno, perché tutti devono saper fare la stessa cosa. Bragadin? Sta crescendo molto, ma credo che possa tornare più utile verso la fine. Ferrara ha avuto la febbre, Botta ha un po’ di dolore perché aveva preso un colpo nell’ultima gara, Fanucchi pure ha lavorato a parte per una botta al ginocchio, ma al 99,99% ci sarà. Mingazzini? Da un mese si impegna tanto per mettersi a posto. E’ un generoso, andrebbe dentro anche al 30%, ma giochiamo su un campo sintetico ed abbiamo un’altra gara tre giorni dopo. Lui sta bene, ma bisogna vedere se rischiare. Sto vedendo grande lavoro e grandi margini di crescita da parte di tutti. Vorrei che tutti fossero sempre pronti, perché ci possono cambiare una gara anche in 5 minuti: l’ultima partita l’abbiamo vinta con i cambi, inserendo Ashong e Bragadin. Melli provato da esterno alto? Lui si sente un centrocampista e può giocare in quel ruolo. Mi piacerebbe vedere Altobello, Lorenzini, Marchesi e Monacizzo in partita, solo per dirne alcuni. Quanto è forte questa rosa? E’ la più forte del mondo. Maritato? Non voglio imporgli di giocare in un ruolo non suo, anche se può capitare di doversi sacrificare qualche volta per il bene del gruppo. Sartore? Mi piace molto per la sua capacità di saltare l’uomo. Non abbiamo la bacchetta magica, ma possiamo lavorare molto e lo stiamo facendo”.
A fine conferenza anche Galderisi si è intrattenuto anche con allenatore e presidente dell’Afc Lucca, formazione femminile della Pantera prima in classifica con 7 lunghezze di vantaggio sulla seconda, a quattro giornate dalla fine: anche le ragazze saranno impegnate a Pontedera.