
Antonio Obbedio non indugia. Il neo direttore sportivo della Lucchese costruisce le basi della squadra che verrà. Ma – dice – si parte dalle certezze. E dalle conferme. Come quella arrivata anche oggi con l’accordo per il rinnovo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Iacopo Fanucchi che, dopo aver realizzato 10 reti in 31 presenze nello scorso campionato, vestirà la maglia rossonera anche per la prossima stagione e sarà legato al club fino al 30 giugno prossimo.
Avete ufficializzato i rinnovi di Mingazzini e di Nolè, state andando sul sicuro?
“Partiamo dalle cose certe. Nicola Mingazzini si lega alla Lucchese per il terzo anno, il nostro capitano Matteo Nolè per il quarto anno. Oggi pomeriggio Fanucchi. Mettiamo insieme tre assi. Non solo la struttura portante della squadra ma anche quella dello spogliatoio. Elementi che hanno fatto di tutto per rimanere alla Lucchese. Nolè ha rinnovato alle stesse condizioni economiche, Mingazzini ad una cifra inferiore e su Fanucchi c’ era stato l’interessamento di Parma e Viterbese. Piena soddisfazione da parte di tutti, per loro la Lucchese è una famiglia e desideravano continuare il rapporto, di questa fidelizzazione la società è felicissima”.
E dopo lo zoccolo duro?
“L’ intenzione è quella di confermare Terrani, Bragadin, Espeche e Di Masi, vedremo cosa vogliono fare Benvenga e Pozzebon. Ad altri daremo l’opportunità di acquisire esperienza da altre parti. Volteremo pagina. Le scelte saranno consone al disegno tattico del mister Galderisi, giocatori adatti al 4-2-3-1”.
Andrea Signorini