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“Consolidare le nostre certezze”: è il mantra di mister Galderisi, che analizza la gara di domani (13 novembre) contro il Renate e parla del momento vissuto dalla squadra. Prima di entrare nel merito del match, però, c’è spazio per discutere di temi vissuti in settimana: “Cornacchini ha detto che nell’ultima gara non abbiamo fatto nulla? Credo semplicemente che ci siano rimasti male, perché sono abituati a vincere ed hanno un obiettivo chiaro. La cena di giovedì tra squadra e presidente? E’ stata importante, abbiamo bisogno di gesti che confermino la compattezza di questo gruppo”.
Poi sul Renate: “Conosco da anni il loro allenatore – commenta -, sono una squadra equilibrata, molto capace di gestire la fase di non possesso e dinamica. Questa non è certo una gara che si vince da sola: dovremo essere bravi a leggere le singole situazioni”. La Lucchese ha due squalificati e tre infortunati e, anche sugli uomini che scenderanno in campo domani, Galderisi fa il punto: “Longobardi si sta curando, Capuano rientra in gruppo la settimana prossima e stiamo recuperando anche Ashong, dopo il fastidio procurato dall’ernia. Mingazzini è rientrato ed è disponibile: per noi è un punto di riferimento, sia in campo che fuori. Florio e Merlonghi? Sono due giocatori con caratteristiche diverse: uno più difensivo, l’altro più capace di saltare l’uomo. Con loro lavoro molto sul posizionamento e sono felice perché mi danno due scelte diverse. L’attacco? E’ vero, stavolta c’è l’imbarazzo della scelta. Fanucchi, Terrani e De Feo meriterebbero di giocare tutti, ma dovrò fare le mie valutazioni. Spendo una parola in particolare per Fanucchi, che vedo molto presente in tutto quello che fa: ha tutta la mia fiducia”.
Paolo Lazzari