
“Dipende sempre e soltanto da noi”: è il mantra, quasi liturgico, recitato da mister Giovanni Lopez anche alla vigilia della gara di domani, a Pistoia, contro gli arancioni dell’ex Indiani. Dopo il pareggio interno contro il Pisa, archiviate anche le convincenti prestazioni di Cuneo e con il Piacenza (al netto della sconfitta, immeritata), la Lucchese ci arriva carica di energie fisiche e psicologiche.
“C’è ancora rammarico – spiega il mister – per i punti che abbiamo perso per strada. Porto sempre la partita contro il Piacenza ad esempio: otto palle goal create, ma alla fine vincono loro. Però stiamo dimostrando di essere una squadra che sa giocare al calcio, fare gioco, plasmare occasioni. Dipende molto da noi stessi, anche domani: vogliamo vincere”.
Sulla Pistoiese – staccata di due punti in classifica dai rossoneri – la disamina del tecnico rossonero è pregnante, specialmente per quel che concerne il focus tattico: “Giocano un calcio quasi fastidioso – afferma – anche perché Indiani dispone le marcature a uomo sui giocatori più pericolosi. E’ un approccio quasi soffocante, ma siamo preparati anche per questo”. Il cruccio, ancora una volta, ha un nome e un cognome: l’impossibilità di schierare le due punte davanti. “Del Sante non è disponibile – specifica Lopez – per cui andiamo con Fanucchi più un centravanti. In mezzo, invece, dovrebbe giocare Damiani al posto di Russo: è un cambio che possiamo fare, spostando Nolé. Mingazzini? Resta a disposizione, ma parte dalla panchina. A livello fisico abbiamo recuperato dalle tre partite a distanza ravvicinata. Ci sono tre giocatori che non sono al cento per cento, ma che giocheranno comunque”. Poi, ancora sui singoli e sui margini di miglioramento della squadra: “Possiamo fare molto meglio e succederà quando avremo la possibilità si schierare i due attaccanti. La crescita di Bortolussi? Straordinaria. Aggiungo quella di De Vena, migliorato molto dall’inizio. Bortolussi si applica, fa quello che gli si chiede, si dedica alle cose in cui è carente. Ripeto: tutto il gruppo possiede ampi margini di miglioramento”.