E’ #contagioazzurro con i ct della nazionale Crespi e Lucchesi

Dopo Venezia e Napoli, altri due momenti di #contagioazzurro sono in programma questa settimana. Domani (12 dicembre) Marco Crespi e Giovanni Lucchesi saranno a Lucca, mentre il giorno seguente si sposteranno a Broni. Il programma è quello standard delle prime due uscite: allenamento in mattinata tenuto dal ct della nazionale con le giocatrici italiane delle rispettive società, nel pomeriggio ritorno in palestra con la squadra under 16 e la supervisione di Giovanni Lucchesi, infine i due tecnici azzurri seguiranno la normale sessione di allenamento di Lucca e Broni.
Alla palestra di Sant’Alessio si alleneranno, quindi, le italiane di coach Barbiero, alle quali si aggiungeranno alcune atlete dalle realtà cestitiche vicine. Nello specifico saranno contaminate dalla Spezia, Viviana Lucca (1999, 1,75, guardia) e Olajide Isabella (2000, 1,80, ala), da Empoli, Calamai Nadia (1986, 1,75, guardia) e
Brunelli Greta (1990, 1,78, guardia), da San Giovanni Valdarno, Iannucci Federica (1993, 1,72, guardia), Rondinelli Melissa (1991, 1,85, ala), Sarni Silvia (1987, 1,88, centro), El Habbab Mounia (1994, 1,88, centro) e Ortolani Mariachiara (1997, 1,78, ala).
L’allenamento della mattina si svolgerà dalle 10 sino alle 12 con ingresso libero per tifosi e appassionati. Dalle 15, invece, coach Lucchesi seguirà l’allenamento delle under 16 del Le Mura Spring al Palatagliate, a seguire i due coach Crespi e Lucchesi assisteranno da bordo campo all’allenamento della Gesam Gas & Luce Le Mura.
#contagioazzurro è il nuovo progetto di allenamenti itineranti ideato da coach Crespi in accordo col settore squadre nazionali. “L’obiettivo – spiega Crespi – è quello di vivere la nostra realtà con continuità, attraverso lo scambio contagioso tra tutti noi, avendo le giocatrici come principali protagoniste e con la Fip e i Club impegnati in una collaborazione costruttiva. #Contagioazzuro è l’impegno del settore squadre nazionali, partendo dalla mia persona, a viaggiare per vedere, ascoltare e parlare della nostra realtà. Per lavorare con le giocatrici di interesse, allargare la base e stabilire un contatto continuo con loro e tutti i professionisti che quotidianamente si dedicano a loro”. #contagioazzurro si concretizza in un allenamento mirato al miglioramento individuale, un’occasione di conoscenza e capacità di ascolto reciproco, un servizio per le giocatrici e una possibilità di investimento di lavoro comune e contatto diretto sul territorio. Senza fermarsi alla convocazione e al suo elenco.