Da Cortina a Gallicano, domenica di successi per l’Asd Antraccoli

Weekend di sport vissuto all’insegna dello spirito di squadra quello del 2 e 3 giugno per i Marciatori Antraccoli impegnati in corse non competitive in zona e agonistiche anche fuori Toscana. Sabato, nell’ambito del Trofeo podistico lucchese, alla marcia della Pubblica assistenza a Chiesina Uzzanese non competitiva, l’Asd ha ottenuto un ottimo terzo posto nella classifica. 

Domenica, sempre nell’ambito del Trofeo podistico lucchese, alla 36esima marcia dello Zappello a Gallicano i marciatori di Antraccoli si sono aggiudicati invece il settimo posto in classifica. Domenica scorsa, inoltre, è andata in scena anche la settima prova del Criterium podistico Toscano, la prima Corri nel Parco a San Rossore, gara veloce sulla distanza di 8 chilometri. Al solito ottima prestazione di Donatella Serafini, quarta di categoria, con cui mantiene saldamente la leadership nella classifica Ladies femminile con 70 punti di vantaggio sulla seconda. 
Ancora molto bene anche lo ‘Zione’ Rosario Vitellaro, nono di categoria che grazie al risultato mantiene l’ottava posizione in classifica generale, ma bene anche Paolo Capriotti (13esima posizione) e Claudio Angeloni (14esima), tutti nella categoria Argento Maschile e con ottime prospettive di guadagnare posizioni nelle prossime gare. Da registrazione anche la prestazione di Nicola Paladini, a premio, con il decimo posto nella categoria Senior. Dopo 11 gare valide per la classifica a squadre del Criterium podistico Toscano, Asd Antraccoli si ritrova inoltre ancora al quarto posto. Sempre domenica, ben 16 atleti dell’Asd Antraccoli hanno preso parte alla 19esima Cortina-Dobbiaco, 30 chilometri nello scenario delle Dolomiti, una gara che ha coinvolto oltre 3200 atleti. Al di là dei risultati individuali tra i quali spiccano quelli di Luca Picchi (93esimo assoluto e 17esimo di categoria), Elisabetta Luchi (30esima di categoria) e Barbara Perut (32esima di categoria), questa gara “racconta – scrive l’Asd – la fatica, il sudore e il sacrificio per conquistare il traguardo come ci racconta Nada Andreini, e la storia di amicizia, allenamenti fatti insieme e forte solidarietà e aiuto reciproco nei momenti di maggiori difficoltà di insuperabili 5 atlete: Barbara Perut, Paola Sousa, Irene Cerrai e Barbara Novelli”.