





Lucchese – Juventus Under 23 3-2
LUCCHESE: Falcone, Favale, Martinelli, Gabbia, Lombardo, Greselin (70′ Greselin),Provenzano, Mauri, Bortolussi (70′ Isufaj), Sorrentino (75′ De Vito), De Feo (75′ Jovanovic). A disp.: Aiolfi, Palumbo, Cardore, Bernardini, Santovito, Jovanovic, Palmese, De Vito, Strechie, Isufaj, Bacci, Zanini. All.: Favarin
JUVENTUS UNDER 23: Del Favero, Coccolo, Del Prete, Antonsson, Zanimacchia (54′ Di Pardo), Kastanos, Toure (72′ Muratore), Beruatto (81′ Pozzebon), Emmanuello (54′ Bunino), Olivieri (72′ Mavididi), Pereira. A disp.: Busti, Nocchi, Zappa, Muratore, Bunino, Mavididi, Alciiade, Di Pardo, Morelli, Pozzebon, Kameraj, Cappellini.
ARBITRO: Vigile di Cosenza (Magri di Imperia e Ceolin di Treviso)
RETI: 25′ e 33′ De Feo, 40′ Kastanos, 47′ Sorrentino (rig.), 78′ Mavididi
NOTE: Ammoniti Andersson, Kastanos
La Lucchese fa spettacolo, si complica la vita da sola e alla fine vince: 3-2 alla Juventus U23, al culmine di una gara ricca di occasioni e svolte. Favarin sceglie ancora il 4-3-3 con la classe di De Feo e la grinta di Bortolussi ad affiancare Sorrentino. E’ la Lucchese a mantenere il pallino del gioco, anche se la Juve tiene botta mantenendo corti i reparti e provando a ripartire. I ragazzi di Favarin affastellano ritmo e gioco ed al primo vero tentativo – botta da fuori di Greselin al 20’ – vanno vicini al vantaggio. Gli ospiti, oggi in tenuta grigia, faticano a sfondare centralmente e tentano di trovare sbocco sulle corsie esterne, ma la difesa rossonera presidia bene, chiudendo a doppia mandata. Adesso la Lucchese prende campo ed appare sempre più in controllo, ma servirebbe un lampo per sbloccarla. Come quello che, al 25’, scaturisce dall’intuizione geniale di Lombardo, che lancia De Feo in porta direttamente da fallo laterale: il sinistro a giro del numero 28 rossonero non lascia scampo a Del Favero. La Juve accusa il colpo e, mentre ancora prova a riorganizzarsi, subisce la seconda rete: De Feo, ancora lui, sfrutta un rimpallo in area per trafiggere nuovamente i bianconeri, con una bordata che s’infila sotto la traversa. Poi la doccia gelata, quando la gara sembra scivolare in cassaforte sul 2-0 verso la fine della prima frazione: incomprensione tra Falcone e Martinelli su un cross dalla sinistra e sulla respinta Kastanos accorcia. La Lucchese però non si lascia demoralizzare e sfiora il tris prima con De Feo (fuori di nulla il suo sinistro) e poi con la gigantesca occasione che capita sui piedi di Greselin, che solo davanti a Del Favero si lascia ipnotizzare.
Pronti via e Andersson stende Favale in area: rigore che Sorrentino trasforma dal dischetto, spiazzando Del Favero. Ora la difesa della Juve sembra burro fuso e la Lucchese imperversa. Bortolussi protagonista nel giro di due minuti: prima una botta al volo murata, poi un tocco ad un pallone che sta per entrare in porta e che trasforma il 4-1 rossonero in una rete annullata. Juve in stato confusionale, Zironelli prova a reagire con due cambi. E in contropiede i bianconeri rischiano di accorciare, quando Mauri buca un pallone e Di Pardo, appena entrato, si fa respingere la conclusione da un super Falcone, eccellente anche una manciata di minuti più tardi, quando borseggia del pallone Olivieri, lanciato a rete.
Ora le due squadre si allungano e le occasioni si moltiplicano. Altra chance Lucchese con Provenzano che mette a sedere il marcatore in area, ma poi conclude debolmente. La Juve però replica: Falcone ancora provvidenziale su sinistro da interno area di Pereira. Favarin capisce che i suoi cominciano ad accusare fatica fisica e mentale ed inserisce Zanini e Isufaj. Dentro anche l’ariete Jovanovic (standing ovation per De Feo) e De Vito. Ed è proprio quest’ultimo a perdere malamente palla in mezzo al campo, innescando il contropiede Juve, che porta i bianconeri ad accorciare con Mavididi, quando scocca il 78’. Il gol raffredda la verve dei rossoneri, che adesso arretrano per difendere il risultato. Di contro, la Juve tenta di montare un forcing, anche se i tentativi degli uomini di Zironelli si infrangono sul muro rossonero. Così, da una gara messa in ghiaccio, si passa al rischio pareggio, con Mavididi che sfiora il palo alla sinistra di Falcone con un sinistro a giro. I rossoneri però reggono, anche nei 4’ di recupero, portando a casa un successo fondamentale e scavalcando propria la Juve, portandosi a 13 punti in classifica.
Le interviste. Dopo la vittoria contro la Juve U23 in sala stampa parla mister Giancarlo Favarin: “Era una partita difficile da vincere, loro hanno il tasso tecnico più alto del girone. Per questo abbiamo tenuto i ritmi alti tutto il tempo. In certi momenti poteva sembrare una gara da serie B. Abbiamo sofferto perché abbiamo faticato a chiuderla. Il modulo? Tutto dipende da come lavorano i tre attaccanti in fase di non possesso. De Feo? Galleggia tra la linea di centrocampo e gli attaccanti, sa come mettere in difficoltà i difensori. Il finale di gara? È subentrato un po’ di timore, pareggiare sarebbe stato grave visto come abbiamo condotto la gara”.
Poi è il turno del mattatore De Feo: “Oggi l’abbiamo indirizzata subito nel verso giusto. Il rigore? Un gol in più o meno non cambia, ha sbloccato Sorrentino. La mia forma? Sono all’ottanta per cento, posso fare ancora di più. La posizione? Mi piace molto, il falso nueve mi consente di svariare in tutto il fronte d’attacco”.
Paolo Lazzari
Le foto di Andrea Simi