
Il road team dell’Atletica Virtus si è reso protagonista di una grande week end. Alla maratona di Ravenna, Gideon Kurgat si è imposto dopo un finale al cardiopalma sugli avversari guadagnandosi la prima posizione assoluta al photofinish. Sempre nel fine settimana grande prova anche per Daniele Del Nista che chiude la Half Marathon di Livorno in seconda posizione.
Un oro meritato per l’atleta keniota che in maglia biancoceleste ha già ottenuto importanti affermazioni in tutta Italia collezionando in pochi mesi un invidiabile medagliere. Appena fuori dal podio invece il connazionale Hosea Kisorio alla 12esima maratonina città di Crema dove il runner biancoceleste, nel percorso di avvicinamento alla maratona di Palermo che lo scorso anno lo vide trionfare al traguardo, viene scalzato dal gradino più basso del palco finendo invece in quarta posizione assoluta, ma meritandosi il bronzo nella categoria Senior: una prova comunque strepitosa per il nostro atleta che sul percorso competitivo di 21 chilometri si impone su oltre 800 concorrenti nonostante la partecipazione alla Maratonina fosse pensata esclusivamente come una sessione di allenamento su pista in vista di Palermo. Grande prova anche per Daniele Del Nista alla Half Marathon di Livorno. Il portacolori dell’Atletica Virtus Lucca ha chiusa la corsa in seconda posizione assoluta, offrendo una prova degna della sua storia sportiva. Mentre va a guadagnarsi una ottima 55esima posizione (26esima nella propria categoria) il compagno di squadra Juri Zanni.
Una crescita inarrestabile quella di Del Nista che, nato e cresciuto sportivamente nel settore giovanile della Virtus, dopo la parentesi col Gs Parco Apuane è tornato ad indossare la maglia biancoceleste andando rapidamente ad affermarsi come l’atleta lucchese più forte del momento. Meriti sportivi che vanno a sommarsi alle capacità organizzative e dirigenziali, per le quali circa un anno fa Del Nista ha ottenuto a buon diritto un seggio nel consiglio direttivo: merito suo infatti la rinascita del Road team di cui è stato fin dall’inizio animatore e traino portando oggi il gruppo, nel primo anniversario della sua rifondazione, ad essere uno dei settori più vivaci e generosi di risultati dell’atletica leggera lucchese.