
Il Borgosesia affronta per l’undicesima stagione consecutiva il campionato di Serie D. I granata sono partiti con il piede giusto, violando nella prima giornata il Comunale Attilio Bravi di Bra grazie ad un rocambolesco 4-3. La successioni delle reti è stata aperta e chiusa da Riccardo Ravasi. Lo stesso attaccante aveva deciso la qualificazione realizzando il gol partita nel preliminare di Coppa. A Bra dopo aver chiuso la prima frazione in vantaggio per 3-1 i ragazzi di Marco Didu nel primo quarto d’ora della ripresa hanno subito l’uno-due dei padroni di casa per poi trovare la zampata decisiva a 3 dalla conclusione.
Allenatore. Per il terzo anno consecutivo al timone dei borgosesiani c’è Marco Didu. Dopo aver tolto i panni da calciatore con la maglia del Pinerolo, il centrocampista ex tra le altre di Pro Vercelli, Viterbese e Cuneo ha intrapreso la nuova carriera con il Borgosesia. Il miglior risultato conseguito con il tecnico torinese rimane il terzo posto nella stagione 2016-17 perdendo la semifinale playoff con il Gozzano.
Cammino. Prima dell’esordio di domenica scorsa la formazione vercellese aveva disputato due turni di Coppa Italia. Superando il Verbania nel primo turno preliminare per 1-0 gara nella quale l’estremo difensore Iali aveva respinto il rigore del pareggio a Austoni. Penalty che le sono stati fatali, il 25 agosto nel primo turno della competizione. La gara a Casale Monferrato con i nero-stellati era terminata a reti bianche, con l’errore decisivo di Iannacone che ne decretava l’eliminazione.
Squadra. L’età media del Borgosesia è 20, 3. I più anziani sono l’estremo difensore Matteo Iali con i suoi 27 anni e Matteo Ravasi di due anni più giovane. Sono 7 i calciatori nel diciottesimo anno di età. Galli, Mussa, Renolfi, Barrella, Dappiano, Rastello e Cirigliano. L’unico nato nel 2002 è l’attaccante Marco Bernardo. Iali è l’unica vecchia conoscenza del calcio toscano per i suoi trascorsi a Viareggio, Pisa, Livorno e Colligiana. Ramon Muzzi è il figlio dell’ex attaccante di Roma, Pisa, Cagliari e Udinese, Roberto.
Rosa. Portieri: Luca Galli in prestito dal Novara, Matteo Iali ex Olginate e Lorenzo Martignoni. Difensori: Marco Costa ex Caronnese, Andrea Ferrando ex Este, Lorenzo Iannacone, Alessandro Mussa, Francesco Renolfi in prestito dalla Berretti del Novara, Mirko Saltarelli e Matteo Tonali nella passata stagione fino a dicembre 2018 al Seregno poi alla Casatese Rogoredo. Centrocampisti: Lorenzo Barrella dalla Berretti della Pro Vercelli, Daniele Bartolini fino a dicembre 2018 al Savona da gennaio 2019 all’Oltrepò Voghera, Riccardo Berretta, Riccardo Canessa, Eros Castelletto, Marco Dappiano, Paolo Matera dal Torino lo scorso anno al Fiorenzuola, Filippo Rastello. Attaccanti: Marco Bernardo ex Biellese, Davide Cirigliano in prestito dalla Pro Vercelli, Daniele Ferrandino fino a dicembre 2018 alla Pro Sesto poi al Chieri, Stefano Mancuso ex Alicese, Ramon Muzzi ex Savona, Ernesto Pagliaro, Riccardo Ravasi fino a novembre 2018 al Seregno, Mattia Tagliapietra di proprietà del Venezia lo scorso anno al San Donà, Eros Tasmpellini.
Arbitro. La prima trasferta della Lucchese in Serie D sarà diretta da una terna siciliana. Francesco Cusumano di Caltanissetta con l’aiuto dei signori Piero Cumbo di Agrigento e Mario Chichi di Palermo. Non ha precedenti con i piemontesi, così come non può averne con al Lucchese che arriva dalla Serie C.
Andrea Signorini