Più di 120 promettenti ragazzi all’evento lucchese del progetto ‘Insieme per giocare la scherma’

Giovani, giovanissimi, abili e paralimpici, protagonisti di un unico evento senza barriere
Grande successo per l’evento lucchese del progetto Insieme per giocare la scherma organizzato dal Club Scherma Lucca Tbb.
Forti del successo ottenuto con l’evento di dicembre, la scherma si conferma una disciplina capace di coniugare alla perfezione il concetto di gioco educativo e addestrativo.
Motore dell’organizzazione di questa seconda edizione è stato il Club Scherma Lucca Tbb, grazie alle abilità del suo deus ex machina, maestro Roberto Tarfano, che ha avuto l’onore di condividere il progetto Insieme per giocare alla scherma dalla sua genesi, al fianco del maestro Carlo Macchi. Ancora oggi infatti, è possibile sentire la presenza del maestro Macchi in tutte le fasi degli eventi: dal testo della Promessa sul rispetto delle regole del gioco al clima di festa e condivisione.
In una giornata baciata dal sole, più di centoventi promettenti ragazzi di tutte le età hanno incrociato le lame sulle pedane del Club Scherma Lucca Tbb partecipando all’evento Tornare a vivere in libertà, l’ampio progetto dello C.S.A.In. che accoglie in sé Insieme per giocare alla scherma, ha ancora una volta ha visto la compresenza di giovani, giovanissimi, abili e paralimpici, in un unico evento senza barriere. L’integrazione, infatti, rappresenta un perno imprescindibile tanto per la struttura del progetto, quanto per la filosofia che da sempre accompagna questo tipo di eventi e le persone che hanno deciso di farne parte.





La giornata ha visto un susseguirsi di giochi propedeutici alla scherma e di match all’ultima stoccata, dove piccoli e grandi atleti si sono confrontati fra loro sotto la direzione di giudici arbitri di solo qualche anno più grandi. Promuovere l’attività sportiva in generale e la scherma in particolare, diventa così un’attività auto referenziale grazie al successo tangibile che questi eventi diffondono. Alte cariche dello sport e della politica locale e regionale hanno siglato con la loro presenza l’importanza dell’evento. Un ringraziamento doveroso dalla società va a il presidente regionale dello Csain Francesco Luparini e il delegato provinciale Pisa dello Csain Chiara Danesi. Ancora una volta il campione europeo di fioretto Filippo Macchi ha voluto rendere omaggio ai suoi colleghi di qualche anno più giovani, regalando loro autografi selfie, battute e sorrisi.
Il progetto Insieme per giocare alla scherma avrà la sua prossima tappa il 28 aprile con l’organizzazione congiunta di due grandi società come il club scherma Pisa Antonio di Ciolo ed il circolo scherma La Spezia. Altro appuntamento il 19 maggio a Pontedera, organizzato dal Club Scherma Valdera e in data 9 giugli il penultimo appuntamento a Calcinaia, organizzato dal Club cherma Arno.
L’ultimo appuntamento sarà una festa che coronerà la fine della stagione ancora top secret.