Lucchese ko sul campo dell’Aquila Montevarchi (2-0)

La Pantera cresce nella ripresa ma non riesce a segnare e viene punita. Male la difesa sul primo gol
Aquila Montevarchi – Lucchese 2-0
AQUILA MONTEVARCHI (3-4-1-2): Giusti; Tozzuolo, Achy, Dutu; Lischi, Amatucci, Boccadamo (34′ st Chiesa), Martinelli; Giordani (34′ st Carpani); Jallow, Barranca (21′ st Sorrentino). A disp.: Valentini, Lunghi, Intinacelli, Boiga, Mionic. All. Malotti
LUCCHESE (4-3-1-2): Coletta; Corsinelli, Bachini, Baldan, Nannini; Collodel (40′ st Ubaldi), Picchi (34′ st Gibilterra), Frigerio (40′ st Tumbarello)); Visconti (12′ st Babbi); Ruggiero, Belloni. A disp.: Plai, Cucchietti, Rodriguez, Bellich, D’Ancona, Zanchetta. All. Pagliuca
ARBITRO: Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola (Cravotta di Città di Castello e Piatti di Como)
RETE: 34′ pt Jallow, 43′ st Carpani
NOTE: Ammoniti: Bachini, Martinelli, Sorrentino, Chiesa. Recupero: 1′ pt; 4′ st
Si ferma la Lucchese. Allo stadio Brilli Peri la Pantera va ko nel derby contro l’Aquila Montevarchi, che mette fine all’imbattibilità dei rossoneri che non prendevano gol da ben quattro partite. Il Montevarchi conquista i tre punti grazie alla rete nel primo tempo di Jallow, che approfitta di una dormita della retroguardia rossonera.
Dopo un primo tempo con molte ombre e poche luci, la Lucchese è cresciuta nella ripresa ma non è riuscita a concretizzare le (poche) palle gol create. Anzi, al 43′ ha incassato il gol del 2-0 e del definitivo ko con un colpo di testa da corner di Carpani che non ha lasciato scampo a Coletta. La Lucchese resta a quota 39 punti: adesso testa alla partita di sabato (19 marzo) al Porta Elisa con il Gubbio.
La cronaca
Vincere per chiudere definitivamente il discorso salvezza, il vero obiettivo della stagione, e continuare a sognare i playoff. È questo l’obiettivo della Lucchese che, dopo l’impresa con la corazzata Reggiana firmata da Papini, torna subito in campo per affrontare l’Aquila Montevarchi in trasferta. I rossoneri stanno attraversando un gran momento: nelle ultima quattro partite hanno conquistato 10 punti sui 12 a disposizione, con 3 vittorie (Virtus Entella, Viterbese e Reggiana) e un pareggio (Fermana), 5 gol fatti (Belloni, Nanni, Corsinelli, Collodel e Papini) e zero gol subiti. Una reazione da grande squadra proprio nel momento più complicato della stagione, con la Pantera che ha voltato pagina dopo il brutto ko casalingo del 20 febbraio scorso nel derby contro il Pontedera. Dall’altra parte c’è un’Aquila Montevarchi in ottima forma e che va a caccia di punti salvezza.
Mister Guido Pagliuca deve fare ancora una volta i conti con i diversi indisponibili e l’emergenza in attacco: Fedato non recupera, Rodriguez ce la fa e va in panchina. Davanti ancora out Semprini (lesione al menisco) e Nanni (squalificato), a centrocampo assente Minala dopo l’espulsione rimediata in pieno recupero con la Reggiana. Solo due i cambi per il mister rossonero rispetto alla vittoria di venerdì sera: sulla fascia destra torna Corsinelli dopo il turno di squalifica. Bellich, influenzato, va in panchina: al centro della difesa gioca Baldan. Sulla mediana spazio a Picchi. In attacco confermati Belloni e Ruggiero, con Visconti sulla trequarti. L’Aquila Montevarchi di mister Malotti risponde con un 3-4-1-2 con Jallow-Barranca tandem d’attacco.
La prima occasione della partita è per i padroni di casa: al 9’ Jallow raccoglie il cross di Boccadamo e va alla conclusione con il pallone che termina di poco fuori. Al 13’ risponde la Lucchese con il solito Belloni che, a termine di un’azione straripante in contropiede sulla corsia di destra, salta Tozzuolo, rientra sul mancino e lascia partire un gran tiro a giro a cercare il palo lontano che dà solamente l’illusione del gol. Partita equilibrata al Brilli Peri, un derby bloccato che regala poche emozioni. Al 34’ cambia la gara all’improvviso: Barranca con un tocco di prima serve in profondità Jallow, che brucia Bachini in velocità e con un pallonetto scavalca Coletta in uscita e insacca l’1-0. Male la difesa rossonera, l’Aquila Montevarchi passa in vantaggio. La Lucchese prova a riacciuffare la gara sul finale: cross da corner di Belloni (46’), Baldan svetta più in alto di tutti ma spara alto. La prima frazione di gioco termina con la squadra di Pagliuca sotto di un gol.
Le squadre rientrano in campo nella ripresa senza cambi. La Pantera, dopo un primo tempo deludente, prova a cambiare marcia: al 12’ fuori uno spento Visconti, dentro Babbi. Passa appena un minuto e Collodel serve un gran pallone in aria proprio per Babbi, che tutto solo in area sfiora soltanto il pallone e spreca un buona occasione per il pari. La Pantera cresce con il passare dei minuti, ma non riesce a trovare il guizzo giusto. Al 23’ il Montevarchi sfiora addirittura il raddoppio con Martinelli, che va al tiro da centro area su assist di Jallow. Coletta si oppone e salva la Lucchese. Tanti i traversoni in area per i rossoneri, che però sono facile prede delle uscite di Giusti.
Al 34’ mister Pagliuca si gioca la carta Gibilterra: fuori Picchi. Al 41’ Coletta salva ancora una volta la porta rossonera sulla conclusione di Jallow. Ma sul calcio d’angolo successivo il Montevarchi trova il raddoppio con il colpo di testa di Carpani. La Pantera ci prova fino in fondo, ma il risultato non cambia: il Montevarchi mette ko 2-0 una brutta Lucchese.
Dopo il 90′
Il commento di Guido Pagliuca a fine partita: “Oggi il Montevarchi ha fatto una bellissima partita e la Lucchese ha fatto una bruttissima partita. La differenza è stata lì. Il Montevarchi ha meritato di vincere, la Lucchese ha meritato di perdere, con molta semplicità e umiltà. Dispiace perché, tralasciando le enormi assenze che avevamo, tutte queste partite ravvicinate ci portano via energie impressionanti. Oggi Collodel ha giocato con la febbre, così come Babbi e altri tre ragazzi sono rimasti a casa. Oggi ci è mancata la gamba e lo spirito, però tanti meriti al Montevarchi. Dobbiamo ripartire bene perché ci mancano pochi punti per completare il nostro campionato e dobbiamo il prima possibile raggiungere il nostro obiettivo. Dobbiamo ripartire con forza e determinazione. Sono due mesi che giochiamo senza i nostri attaccanti, penso che questi ragazzi abbiano fatto qualcosa di devastante. Dobbiamo conquistare il prima possibile i tre punti che mancano per raggiungere il nostro grande obiettivo, il nostro miracolo sportivo“.
Foto dalla diretta Eleven Sports