La Lucchese cade 0-2 al Porta Elisa contro la Torres

I rossoneri dopo appena 8 minuti si ritrovano sotto di due reti, poi sbagliano un rigore nella ripresa con Guadagni. La classifica si complica
Lucchese – Torres 0-2
LUCCHESE (3-5-2): Coletta; Sabbione (25′ st Magnaghi), Tiritiello, Fazzi (36′ st Quirini); Alagna (1′ st Guadagni), Gucher, Tumbarello, Cangianiello, Visconti (36′ st De Maria); Disanto, Yebaoh (18′ st Rizzo Pinna). A disp.: Chiorra, Berti, Astrologo, Djibril, Russo, Benassai. All. Gorgone
TORRES (3-4-1-2): Zaccagno; Idda, Dametto, Fabriani; Masala (25′ st Garau), Cester, Giorico, Liviero (10′ st Zambataro); Mastinu (10′ st Zecca); Giorico, Fischnaller (19′ st Ruocco), Scotto (10′ st Diakite). A disp.: Sanat, Siniega, Lora, Goglino, Verducci, Nunziatini, Petriccione. All. Greco
ARBITRO: Valerio Vogliacco di Bari (Russo di Torre Annunziata, Singh di Macerata)
RETI: 5′ pt Masala, 8′ pt Giorico
NOTE: Ammoniti: 25′ pt Sabbione, 25′ pt Dametto, 20′ st Guadagni, 31′ st Diakite, 33′ st Zecca. Al 5′ st Guadagni sbaglia un calcio di rigore. Al 23′ st espulso Zaccagno per doppia ammonizione (perdita di tempo). Recupero: 1′ pt, 7′ st. Al Porta Elisa presenti 1.889 spettatori
La Lucchese cade allo stadio Porta Elisa. Un San Valentino amaro per i rossoneri, che escono sconfitti 2-0 (e tra i fischi) dal match casalingo contro l’ex capolista Torres. Una partita strana quella andata in scena a Lucca; pronti via e la Pantera si è trovata sotto di due gol dopo appena 8 minuti di gioco. In rete Masala e Giorico, entrambi con conclusioni da fuori area. Una partenza shock per i ragazzi di Gorgone, che a dure la verità avevano anche approcciato bene la gara costruendo una buona occasione dopo appena un minuto di gioco con Disanto.
Il match è andato subito in salita naturalmente, ma la Lucchese ha avuto le opportunità per riaprire la gara nella ripresa. Al 5’, infatti, la Pantera ha conquistato un calcio di rigore dopo una frittata di Zaccagno. Lo stesso portiere però ha parato il penalty battuto da Guadagni, che poi si è fatto murare anche il tap-in. Al 23’ i sardi sono rimasti anche in dieci per l’espulsione proprio di Zaccagno, che ha lasciato il campo per doppia ammonizione. Il secondo giallo, tra l’altro, è arrivato per perdita di tempo. Gorgone ha schierato una squadra super offensiva per cercare di riacciuffare la gara, ma la Lucchese non ha più calciato in porta. Un brutto ko per la Lucchese, che esce con qualche fischio e resta a 31 punti con la zona pericolosa che resta vicina. Adesso testa alla prossima importante gara contro la Juventus Next Gen.
La cronaca
Tornare alla vittoria, rientrare in zona playoff e allontanarsi dalla zona pericolosa della classifica. È questo l’obiettivo della Lucchese che, dopo il pari agguantato all’ultimo respiro contro il Pineto, torna al Porta Elisa per affrontare l’ex capolista Torres.
I sardi arrivano all’appuntamento in crisi di risultati: la squadra allenata da Greco, infatti, è reduce da tre sconfitte consecutive (contro Carrarese, Sestri Levante e Juventus Next Gen) e occupa il secondo posto con 50, momentaneamente a -15 dalla capolista Cesena. La gara però non va sottovalutata e i tre punti in ballo sono pesanti per i rossoneri. Una gara, quella con la Torres, per chiudere un cerchio e ricominciare a brillare: la crisi della Pantera, che aveva regalato un calcio spettacolare ad inizio stagione, è con ogni probabilità iniziata proprio con la sconfitta nella gara di andata contro la Torres lo scorso ottobre.
Mister Giorgio Gorgone, che deve ancora a meno di Fedato, opta per una sorta di 3-5-2 con capitan Coletta in porta, Sabbione, Tiritiello e Fazzi a comporre la difesa a tre; Gucher (che spesso si alza in posizione offensiva, quasi da regista avanzato), Tumbarello e Cangianiello a centrocampo, Alagna e Visconti sugli esterni e davanti il tandem formato da Disanto e Yeboah, che rientra dal primo minuto dopo il turno in tribuna a causa di un acciacco. Benassai, evidentemente non ancora al 100%, va in panchina. Stessa cosa per Rizzo Pinna.
Pronti via e Lucchese subito pericolosa con la conclusione al volo di Disanto a centro area su cross basso di Gucher: la palla termina larga di un soffio. La Pantera parte forte, ma a passare in vantaggio è la Torres alla prima occasione: al 5’, infatti, a seguito di un calcio d’angolo la palla arriva sui piedi di Masala che, tutto solo al limite dell’area, lascia partire un bolide sotto l’incrocio che non lascia scampo a Coletta. Un avvio shock al Porta Elisa: all’8’ Giorico approfitta di un errore di Tiritiello e con un mancino dal limite dell’area trova l’angolino alla sinistra di Coletta che vale il 2-0 immediato per la Torres. La squadra di Gorgone accusa il doppio schiaffo, un inizio a dir poco in salita per i rossoneri.
La Pantera cresce con il passare dei minuti e al 27’ sfiora l’1-2 con Yeboah che, sugli sviluppi di un corner, prova la girata con il destro da centro area con il pallone che esce di un nulla. Proteste dei rossoneri per presunte trattenute in area. Alla mezz’ora, nel giro di pochi istanti, Disanto ha sui piedi due potenziali buone chance ma in entrambe le occasioni sbaglia il controllo. La Pantera ci prova, ma il risultato non cambia: si va all’intervallo con la Torres avanti 2-0.
Subito in cambio ad inizio ripresa per mister Gorgone, che prova a cambiare la gara con l’ingresso di Guadagni. Fuori Alagna, con Gucher che si abbassa in difesa e Fazzi che passa sulla fascia destra del 3-4-3. Al 3’ Zaccagno compie una frittata: il portiere sardo perde il pallone dalle mani dopo un cross innocuo e successivamente travolge Guadagni. L’arbitro non ha dubbi, è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso Guadagni che si fa ipnotizzare da Zaccagno. Sulla respinta arriva per primo il 77 rossonero, ma l’estremo difensore della Torres dice no anche al tap-in. Si resta sullo 0-2. Al 13’ ci prova Cangianiello con un tiro rasoterra dal limite dell’area: la palla non esce di molto alla destra di Zaccagno.
Al 15’ si rivede anche la Torres con tiro a giro dal limite dell’area di Diakite che termina largo. Al 18’ mister Gorgone si gioca anche la carta Rizzo Pinna (da falso nueve): fuori Yeboah. Al 23’ altro episodio in una pazza partita: la Torres resta in dieci per la doppia ammonizione del portiere Zaccagno, che viene quindi espulso per perdita di tempo. Veementi le proteste degli ospiti. Mister Gorgone prova subito il tutto per tutto e opta per un cambio immediato: fuori Sabbione, dentro Magnaghi per una Lucchese tutta all’attacco. Al 36’ l’allenatore rossonero cambia le fasce: fuori Fazzi e Visconti, dentro Quirini e De Maria. La Lucchese, in superiorità numerica, non riesce mai a rendersi pericolosa e a calciare in porta. Dopo 7 minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro: Torres batte Lucchese 2-0.
Dopo il 90′
Arrabbiato, amareggiato e deluso mister Giorgio Gorgone a fine gara, che adesso chiede un cambio di registro.