Gorgone dopo il ko a Campobasso: “Delusione mostruosa, mi scuso con i tifosi”
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L’allenatore rossonero: “Quello di Palmisani è un errore molto grave. Oggi è una giornata pessima, ma basta una scintilla per rimetterci in carreggiata”
C’è tanta amarezza nelle parole di mister Giorgio Gorgone dopo il brutto ko a Campobasso, un altro pomeriggio horror e ricco di macroscopici errori per la Lucchese che è crollata 3-0.
“Siamo partiti un po’ timorosi e abbiamo preso un gol con un errore abbastanza evidente, si è creato un buco – le parole di Giorgio Gorgone -. Poi l’episodio del rigore cambia completamente l’inerzia di una partita, con l’uomo in meno e con due gol sotto diventa difficile. Palmisani non può fare un errore del genere, un errore così è molto grave e condiziona. Un portiere che la partita scorsa ha fatto una gara strepitosa. La formazione con Ndiaye e Cartano? Cartano ha fatto una buona gara, è un ragazzo che ha forza e che tiene il duello. Ndiaye pensavo che potesse fare meglio, ha una caratteristica che un questa squadra un po’ manca, parlo l’attacco della profondità. Ma è stato sfruttato poco e ha fatto poco. Ho cercato di far rifiatare qualcuno. Sabbione è uscito per infortunio: 3 partite in una settimana possono pesare. Nel terzo gol per me c’è un fallo netto su Quirini. Mi dispiace molto, pensavo che potessimo fare una partita diversa. Ripeto, è stata una partita equilibrata all’inizio e non credo che ci sia stato un dominio del Campobasso però è una squadra (la Lucchese ndr) che potrebbe fare di più e l’episodio clamoroso che è successo ha spostato nettamente l’inerzia della gara. Credo che questa squadra possa fare delle cose diverse, le stagioni possono cambiare in poco tempo. Ripeto, mi dispiace perché stasera mi aspettavo altro. Mi dispiace per chi segue la Lucchese, mi scuso profondamente per chi tifa Lucchese. Però io ci metto la faccia e non credo che siamo una squadra alla deriva se no me ne sarei andato già. Sono una persona molto resiliente. Trovare un lato positivo adesso è impossibile ma conosco questo sport e quando sembra che non c’è più uno spiraglio possono invece cambiare le cose. Essendo sempre consapevoli del percorso che deve fare la squadra”.
“Oggi mi devo soltanto scusare con chi è tifoso di questa squadra – prosegue Gorgone -. Per me è una delusione mostruosa, una sofferenza fisica. Da che cosa si riparte? Sono già stato chiaro nello spogliatoio. Dopo una sconfitta del genere c’è tanta delusione ma i giocatori non devono perdere la fiducia. Io voglio gente che ragiona in modo diverso, ogni partita deve essere all-in. Oggi è una giornata pessima, ma basta una scintilla per rimetterci in carreggiata. Io so il valore di questa squadra e può fare di meglio di adesso”.