Tari, Massarosa riduce ancora le aliquote

1 marzo 2016 | 12:58
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Tari, Massarosa riduce ancora le aliquote

“Anche quest’anno, grazie alle riduzione delle spese generali contenute nel contratto Ersu, alla rivisitazione dei costi orari di personale e mezzi determinati dalla società e ai comportamenti virtuosi dei cittadini mediante la raccolta differenziata, diminuiranno ancora le aliquote Tari”. Lo assicura il primo cittadino di Massarosa. “Per il secondo anno consecutivo – dichiara il sindaco Franco Mungai – riusciremo a ridurre l’impatto della Tari sui nostri cittadini per un importo complessivo di 313.000 euro. In due anni quindi la Tari a Massarosa, dopo la diminuzione avvenuta nel 2015 pari ad euro 480.000, si sarà ridotta di 793.000 euro”.

“Questo risultato – aggiunge – è frutto di anni di lavoro sia come comune singolarmente che come soci Ersu e di investimenti societari, come l’impianto di lavorazione della raccolta differenziata, che oggi consentono di liberare economie e di mettere a disposizione risorse a favore dell’estensione dei servizi, come abbiamo fatto con il recente ampliamento del porta a porta. L’esser riusciti a portare l’azienda ad avere i conti in ordine, anche rispetto alla mole dei vecchi contenziosi giudiziari, ha portato la stessa ad avere un bilancio solido e ciò ha consentito di poter effettuare scelte che inevitabilmente si ripercuotono positivamente sui costi. Da non dimenticare due aspetti fondamentali: la riduzione delle spese generali che sono passate dal 15% al 11% e la razionalizzazione dei costi orari di personale e mezzi. Questi fattori unitamente ai comportamenti virtuosi dei cittadini, che mediante la corretta gestione dei rifiuti possono generare benefici economici, hanno determinato questo importantissimo risultato, che si rispecchia nella ridefinizione al ribasso della tariffa Tari”.
“Un minor costo – prosegue Mungai – che si ripercuoterà positivamente su cittadini e imprese in termini di ribasso delle tariffe Tari per l’anno 2016, che saranno ancor più evidenti per coloro che hanno aderito al patto per l’ambiente o al progetto di Cittadinanza attiva. Adesso le tariffe saranno portate all’attenzione dei sindacati per essere poi approvate definitivamente dal consiglio comunale nella prossima seduta”.